In una giornata di lavori interamente dedicata agli imprenditori - fulcro certo e dinamico dell'economia locale - si sono chiuse le celebrazioni per il 90 anni dalla costituzione di Confindustria Cosenza. Un organismo da sempre incentrato sulle ragioni dell'impresa, sui valori dell'etica e sulla concorrenza leale nel mercato libero; con l'obiettivo di creare occasioni di sviluppo e crescita del territorio. Il presidente Natale Mazzuca ha avuto modo di sottolineare la ricerca costante di una "collaborazione sana e costruttiva, con le istituzioni a tutti i livelli; garantita nel tempo dai vertici associativi mediante confronti, spesso serrati, studi, proposte ed iniziative di partenariato tese alla definizione di opzioni strategiche utili allo sviluppo di tutto il sistema economico". Così come di "un'associazione che ha saputo costruire legami solidi e duraturi aumentando il capitale sociale e relazionale. Con il merito di animare efficaci dibattiti di politica economica soprattutto nei momenti di maggiori difficoltà complessive". "Rappresentiamo una parte decisiva della vita del paese – ha concluso Mazzuca -. Non esistono innovazioni che non siano passate da iniziative di imprese e di imprenditori con le conoscenze consolidate nelle rispettive aziende. Lo stimolo più vivo ed efficace a realizzare, per concorrere all'affermazione del bene collettivo e degli interessi generali".
CONFINDUSTRIA COSENZA, 90 ANNI IN CUI SI SONO TRASFORMATE INSIEME SOCIETA', IMPRESE E PROFESSIONI
I lavori sono stati coordinati dal direttore Rosario Branda; alla presenza del Vice Presidente Fortunato Amarelli; del past President Renato Pastore; del Presidente di Ance Cosenza Giovan Battista Perciaccante; di rappresentanti istituzionali tra il Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto ed il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio. L'incontro si è svolto tracciando una ideale linea lunga novant'anni. Nel corso dei quali si sono trasformate ed evolute insieme, società, imprese, professioni, istituzioni, linguaggi, usi e costumi. Un efficace filmato proiettato in avvio di assemblea riporta la memoria verso anni importanti e cruciali: dall'immediato dopoguerra agli anni del boom economico, da quelli della crisi petrolifera a quelli della realizzazione di importanti infrastrutture, fino ai giorni nostri caratterizzati da una serie di difficoltà che sembrano prossime ad essere superate con slancio riuscendo a sfruttare con efficacia le occasioni offerte da un mercato che tende ad allargare confini ed orizzonti. Sono stati ricordati, attraverso tante testimonianze, alcuni passaggi significativi tra cui il tempo della “imprenditoria dal basso” e del Patto Territoriale del Cosentino che ha lasciato l’insegnamento che lo sviluppo e la crescita territoriale si nutrono di cooperazione, fiducia, capitale sociale e economico. Il Professore di Economia Applicata all’Università della Calabria Domenico Cersosimo ha presentato un’analisi di scenario, il già Segretario Generale della CGIL Calabria Emilio Viafora ha sottolineato l’importanza della corretta gestione delle relazioni sindacali e l’Art Director Aldo Presta ha approfondito il tema della relazione tra impresa e comunicazione.