Cassano, donazione alla misericordia
1 minuti di lettura
Prosegue il rapporto di collaborazione tra la Misericordia, rappresentata dal Presidente Domenico Martino e la CONF.I.A.L., rappresentata dal segretario nazionale Benedetto Di Iacovo. Appena due anni fa é stato sottoscritto il protocollo di collaborazione, sfociato poi con una prima realizzazione, "La Casa di Marta", una struttura messa a disposizione a titolo gratuito da Benedetto Di Iacovo, che accoglie donne in difficoltà. Una esperienza consolidata che dura ormai da due anni e che ha visto passare diverse ragazze che hanno potuto avere così un luogo di accoglienza e un concreto reinserimento nella società e nel mondo del lavoro. Subito a ridosso dell'8 marzo Benedetto Di Iacovo ha voluto incontrare il Presidente e i volontari della Misericordia per fare il punto e comunicare loro la volontà di una ulteriore donazione consistente in un terreno e un fabbricato dei propri genitori, ricadente nel Comune di Castrovillari da adibire a "Fattoria Sociale" con produzioni frutticole, ortofrutticole e di allevamento a Km zero e senza uso di prodotti chimici.
DONAZIONE ALLA MISERICORDIA
In settimana il sopralluogo dei Presieenti delle due associazioni per stabilire i primi interventi per l'attivazione di detta ulteriore, importante struttura, che si va ad aggiungere, appunto, alla Casa di Marta e all'Orto dei semplici, altra importante e strategica inziativa di solidarietà, creando così una filiera di attività, facente parte di un unico progetto di natura sociale e di volontariato, inclusivo e solidale.
La soddisfazione dei soci componenti il Consiglio era evidente. Il ringraziamento a Benedetto Di Iacovo è stato stigmatizzato alla presenza del consiglio da parte del presidente Domenico Martino.
CASSANO
Nell'occasione Benedetto Di Iacovo non ha voluto fare mancare di donare il suo contributo alle attività di autosostenimento delle attività della Misericordia, acquistando un certo numero di Uova della solidarietà, da regalare a bambini non abbienti per la Santa Pasqua, ricordando che è anche, se non solo, così che la Misericordia riesce a sostenere le sue encomiabili attività di volontariato e di sostegno concreto a chi ha meno nel territorio cassanese, fortemente provato dalla crisi e dalla mancanza di attività di lavoro e di servizi sociali adeguati, oggi quasi inesistenti. É un esempio da portare a modello -ha evidenziato Di Iacovo-, una realtà concreta e fattiva in un contesto sociale e territoriale degradato e refrattario alla solidarietà, che invece attraverso la Misericordia, si sostanzia in atti concreti, meritevoli di attenzione e sostegno.