9 ore fa:Mandatoriccio, il sindaco riorganizza le deleghe per rafforzare l'azione amministrativa
6 ore fa:Caloveto investe nella cultura: in arrivo 75mila euro per la nuova biblioteca
5 ore fa:A Schiavonea il Giubileo degli operatori della giustizia
7 ore fa:Installazione sicura dei pannelli sull'edificio dell'ufficio postale di Vaccarizzo Albanese
3 ore fa:Al "Colosimo" l'evento dedicato a Pier Tommaso Pugliesi e Luigi de Luca, "storici" figli di Corigliano
8 ore fa:I Gruppi di maggioranza di Co-Ro chiedono al Governo il riconoscimento dello Stato di Palestina
4 ore fa:Tragedia del Raganello, processo al capolinea: chiusa la fase dibattimentale
7 ore fa:Caos in Pronto soccorso, aggrediti due infermieri: servono soluzioni drastiche e coraggiose
5 ore fa:Il caso Scutellà (M5s) diventa un libro. Ecco quando uscirà
6 ore fa:Disagi al Chidichimo per il mal funzionamento della rete internet

Cassano all’Ionio: inaugurato l’impianto d’illuminazione al parco “Roberta Lanzino”

1 minuti di lettura
Alla presenza del sindaco della Città di Cassano All’Ionio, Gianni Papasso, del vicesindaco Antonino Mungo, degli Assessori Gianluca Falbo ed Elisa Fasanella, del presidente dell’assemblea civica Pasqualino Notaristefano e del consigliere Luigi Malomo, nonché di una rappresentanza della Polizia Locale, con una cerimonia semplice quanto sobria, è stato attivato l’impianto di illuminazione appena realizzato presso il Parco “Roberta Lanzino”. Trentacinque punti luce, hanno dato vita e fatto “sorridere” un’opera pubblica che realizzata negli anni ottanta dall’amministrazione comunale del tempo, presieduta dal senatore Salvatore Frasca, di cui il sindaco in carica aveva ricoperto la carica di assessore ai lavori pubblici, ha fatto registrare diverse stagioni di abbandono, degrado e vandalismo. Inizialmente denominato Parco “Robinson”, nel 1998, dopo la tragica morte della giovane Roberta Lanzino, violentata e uccisa sulla strada di Falconara Albanese mentre a bordo del suo motorino si recava al mare, venne intitolato proprio alla memoria di Roberta Lanzino, vittima della violenza di genere. Il Parco, ubicato tra via Cimitero e via Corrado Alvaro del Capoluogo, in adiacenza della cittadella scolastica dove sono presenti l’Istituto Comprensivo “Lanza-Milani” e i Licei “Raffaele Lombardi Satriani”, dopo i lavori di riqualificazione che hanno ridato decoro al sito e l’attivazione dell’impianto di illuminazione pubblica, è stato restituito ai cittadini per essere fruito da tutti, soprattutto dai bambini, e per essere al servizio delle scuole. L’area verde e attrezzata, perimetrata da una recinzione in ferro, è un grande giardino terrazzato, con alberi, aree destinate ai giochi, aree di sosta, per il tempo libero e per attività sportive. Nella realizzazione degli interventi, è stata data grande attenzione alla sicurezza e all’abbattimento delle barriere architettoniche per consentire l’accesso ai diversamente abili.  Per il sindaco Papasso, si tratta di “un altro impegno assunto in campagna elettorale e mantenuto”. Nell’occasione, il primo cittadino, ha ribadito che l’amministrazione comunale guarda a 360° a tutto il territorio cercando di soddisfare le esigenze rappresentate dai cittadini, e che, pertanto, ha già in cantiere altre realizzazioni anche a Lauropoli, Doria e Sibari. Il sindaco Papasso, dopo avere manifestato l’intenzione di dare in gestione il Parco, ha, infine fatto appello al senso civico di ognuno per salvaguardare e tutelare le opere pubbliche, per evitare le reiterate azioni vandaliche e distruttive delle strutture pubbliche, che purtroppo nel tempo si sono registrate. Il senso dell’appartenenza alla comunità, ha chiosato il primo cittadino, deve contraddistinguere tutti i cittadini anche e soprattutto nella difesa della “cosa pubblica”.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.