In vista della conferenza dei servizi in programma a Catanzaro il prossimo 24 gennaio, il gruppo consiliare Cariati Unita ha richiesto lo scorso 11 gennaio
la convocazione di un consiglio comunale aperto. Si dovrà decidere, infatti, se autorizzare o meno l'ampliamento della discarica di rifiuti da realizzarsi in località “Case Pipino” nel Comune di Scala Coeli. E l'assise - scrive Cariati Unita - sarebbe un'opportunità per ribadire la netta contrarietà del Territorio alla Regione Calabria; nonché a tutti gli Enti partecipanti alla Conferenza dei Servizi. Purtroppo, il presidente del consiglio comunale ci ha comunicato che la maggioranza ("stante l'impossibilità di raccogliere la presenza di tutti i consiglieri comunali")
non è riuscita a trovare tempo utile per poter tenere prima del 24 gennaio un consiglio comunale sulla problematica discarica di Scala Coeli e che lo stesso si potrebbe tenere
non prima del 30.01 prossimo. Lo stesso presidente del consiglio ci ha
comunicato la non necessità di una nuova deliberazione da parte del Consiglio comunale di Cariati. Lo stesso, infatti, avrebbe già deliberato nel 2017 la propria contrarietà a tale progetto. Il presidente, purtroppo per lui, viene di fatto smentito dalla nota che il Commissario ad Acta, dott Antonio Infantino, ha inviato lo scorso 10 gennaio al Comune di Cariati; con la quale ha trasmesso il progetto rimodulato dalla società Bieco. E con la quale
chiede a “tutti gli Enti interpellati sul progetto originario di esprimersi sull'attuale progetto rimodulato”. CARIATI UNITA: CI AUGURIAMO CHE IL BUON SENSO PREVALGA
Questa mattina abbiamo richiesto di convocare
con urgenza e prima della convocata conferenza dei servizi del 24.01 il Consiglio comunale di Cariati. Per discutere il punto all’OdG:
“Contrarietà ampliamento discarica di rifiuti non pericolosi da realizzarsi in località “Case Pipino” nel Comune di Scala Coeli”; nonché di attivarsi affinché i componenti della maggioranza trovino un po’ del loro tempo da poter dedicare ad una problematica di vitale importanza per il futuro del Nostro Territorio. Noi di Cariati Unita ci auguriamo che il buon senso prevalga. Che si faccia sentire forte la contrarietà del territorio a questo progetto di ampliamento. Un progetto che nel giugno scorso ha ricevuto il parere negativo della Struttura tecnica di valutazione; attraverso una necessaria nuova deliberazione del consiglio comunale di Cariati.
Siamo ancora in tempo per dare il nostro contributo a bloccare questo scellerato e insostenibile progetto.