In attesa che il nuovo governatore Mario Oliverio si insedi ufficialmente alla regione e formi la sua giunta, i partiti analizzano i risultati elettorali.
È quanto ha fatto il Pd i cui dirigenti manifestano la giusta soddisfazione, per il lusinghiero risultato, ma nello stesso tempo qualcuno non nasconde l’amarezza per la scarsa rappresentatività della fascia jonica. C’è anche chi proietta i dati nel futuro, pensando alle elezioni amministrative del 2016, nella speranza di ripetere il positivo risultato e conquistare la guida del palazzo di città. È il sogno di Emiliano Didonna, segretario del locale circolo del Pd, che non nasconde le velleità di inanellare il terzo successo consecutivo da quando è alla guida del partito. Alla domanda se già si sta pensando al candidato sindaco, Didonna non ha dubbi:
«Auspico che Cariati possa finalmente “svoltare” prima della primavera 2016, dati i pessimi risultati raggiunti dall’attuale amministrazione. Tuttavia, in pieno rispetto dello statuto del Pd, stiamo pensando e lavorando non solo ad una candidatura di sindaco, ma anche e soprattutto ad un percorso politico che superi i personalismi e sia ampiamente condiviso da quanti si riconoscono nei valori e nel simbolo del Pd».
La sobrietà e la pacatezza del nuovo segretario avranno ragione sulla vivacità interna al partito e ne sapranno governare le correnti? «Nel Pd di Cariati non esistono correnti – replica secco il segretario –. Esistono realtà che si confrontano con lealtà e impegno, per far sì che il Pd possa proporsi all’elettorato come punto di riferimento di una politica trasparente e in grado di rispondere alle aspettative di sviluppo del Comune e dell’intero territorio». Ha le idee chiare il segretario del partito che, forte dei successi ottenuti, vuole consolidare il suo metodo, fatto sicuramente di ascolto ma anche di capacità di decidere. Non può mancare la domanda sullo straordinario risultato delle elezioni regionali e sull’apporto di altre forze politiche.
«La vittoria di Oliverio è il frutto di una forte voglia di cambiamento dei calabresi, rispetto al passato e alle nefandezze create dal fallimentare governo di centrodestra.
Il Partito Democratico, unitamente alle altre forze che si riconoscono nel centrosinistra, hanno saputo intercettare la voglia di cambiamento e rinnovamento, che già le primarie avevano manifestato, indicando in Oliverio il nuovo governatore». È ancora presto per dire chi sarà il prossimo candidato sindaco, ma c’è da scommettere che anche qui il centrosinistra, valorizzando l’unità e la varietà delle sue componenti, farà ogni sforzo per individuare la figura più adatta e capace a guidare questo difficile passaggio. Non ha dubbi su quest’aspetto Emiliano Didonna .
«L’amministrazione di Cariati ha bisogno di un radicale cambiamento per lasciarsi alle spalle anni di incapacità amministrativa – conclude – e noi stiamo già lavorando a questa soluzione». d. m.