12 ore fa:Anche il M5S di Co-Ro fa partire la raccolta firme contro l'autonomia differenziata
7 ore fa:Movimento del territorio: «Continua la latitanza del sindaco sulle contrade»
10 ore fa:Corigliano-Rossano: aperte le iscrizioni per la refezione scolastica
13 ore fa:Premio "Giorgio La Pira - Città di Cassano" assegnato al Cardinale Matteo Maria Zuppi
12 ore fa:Auto finisce fuori strada ma i soccorritori sul posto non trovano nessuno
9 ore fa:Gli alunni dell'Istituto Amarelli in vista alla caserma dei Vigili del Fuoco di Co-Ro
9 ore fa:La Calabria isolata è il karma della Ferrovia Jonica: vittima di decenni di disattenzioni
8 ore fa:Festival Euromediterraneo di Altomonte: nel borgo, la magia dell’abbraccio
11 ore fa:Il duo Pancella - D'Amato in concerto al pontile di Trebisacce
8 ore fa:Al Museo Civico di Paludi la mostra personale di pittura di Rossella D’Aula

Cariati: "Bella d'Italia", la vincitrice è una quindicenne di Castrovillari

1 minuti di lettura
Cinque ragazze su dodici potranno coronare il sogno di partecipare alla finale di "Bella d'Italia", celebre concorso di bellezza arrivato alla sua 33esima edizione. Sophia Aversa 15 anni di Castrovillari, Carmen Chiaravia 17 anni di Mirto, Alexandra Gallo 16 anni di Montalto, Katia Simonetti 14 anni di Petronà, Enza Parbonetti 22 anni di Vibo Valentia. Sono questi i nomi delle cinque reginette che, dal 26 al 29 marzo, sfileranno sulla passerella della finale nazionale di Montecampione. Condotto da Alfonso Cariello, lo spettacolo ospitato venerdì 15 dalla Pizzeria Pedro’s di Cariati ha visto una giuria di qualità valutare le giovani partecipanti in base alla bellezza e al portamento mostrati nel contesto di tre diverse sfilate, una in abito da sera, una in abbigliamento casual e una in costume da bagno.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.