Cariati, Avis: positivo il bilancio 2017
All’assemblea, convocata per rispettare gli adempimenti statutari dell’approvazione del bilancio preventivo 2018. Del consuntivo 2017, della nomina dei delegati alle assemblee provinciale, regionale e nazionale, ha partecipato, tra gli altri, Antonio REPPUCCI, il Commissario Prefettizio del Comune di CARIATI, già prefetto di COSENZA, CATANZARO e PERUGIA. Che si è detto vicino e amico dell’Avis e ha invitato tutti a sostenere la sezione AVIS di CARIATI per fare sempre meglio e di più.
CARIATI, AVIS: SOSTEGNO ED ELOGIO DEL PREFETTO REPPUCCI.MONTESANTO: CONFERMATA L'IMPORTANZA DELLA RACCOLTA LOCALE
I valori fondanti dell’Avis e l’azione costante in favore del prossimo sofferente e bisognoso di sangue – ha spiegato il presidente ai tantissimi soci e simpatizzanti presenti. Fanno sì che vengano abbattuti muri e barriere. Oltre che pregiudizi e diffidenze e venga spianata la via della vera solidarietà, di cui la nostra società ha tanto bisogno. La raccolta del sangue ha assunto una cadenza fissa bisettimanale. Puntando sulla responsabilizzazione e partecipazione del donatore. In un sistema di sicurezza e garanzia – ha continuato – che fanno dell’Avis un punto fermo nel servizio sanitario nazionale. Oltre al doveroso ringraziamento a tutti i donatori. Che sono l’essenza dell’associazione. Un particolare plauso va a tutti i volontari collaboratori, alle strutture, al personale medico e infermieristico, al laboratorio di analisi del Punto di Primo Intervento (PPI) di CARIATI, che rendono possibile e concreto l’atto della donazione.
La partecipazione insieme ai tantissimi soci, oltre alle tante altre persone ed esponenti di altre associazioni che hanno partecipato all’assemblea è il segno tangibile – ha concluso MONTESANTO – della presenza dell’associazione nel tessuto sociale della nostra cittadina. A complimentarsi con il lavoro portato avanti dal presidente MONTESANTO è stato il dottor Giuseppe SPATARO,centro trasfusionale di ROSSANO. Che ha lodato gli standard quantitativi e qualitativi raggiunti. Oltre che per la continuità e l’impegno nella raccolta di sangue nel territorio. Nel corso della serata sono stati premiati anche i soci che hanno raggiunto le 10, 20, 30, 40 e 50 donazioni.