Trebisacce, vandalizzata casetta dei libri: la denuncia di Rifondazione Alto Jonio
«Certi episodi apparentemente isolati non devono passare sotto traccia né basta soltanto la solidarietà per archiviare un episodio del genere. Giù le mani dalla Cultura: sempre e comunque»

TREBISACCE - «Atto di vandalismo o qualcosa di più e di peggio? La cosiddetta "casetta dei libri" dell'Associazione "Passaggi" sul lungomare di Trebisacce è stata oggetto delle "attenzioni" di ignoti che nottetempo l'hanno danneggiata, pare, senza nulla trafugare dal suo interno». Lo denuncia Rifondazione Alto Jonio in una nota.
«Un episodio grave - dicono - quanto gratuito. Realizzatosi nel cuore del lungomare trebisaccese, in prossimità dell'attuale ruota panoramica e in una zona molto frequentata d'estate in ogni ora del giorno e della notte. Lo stesso, però, nessuno ha visto e nessuno sa nulla. A "Passaggi" e alla sua presidentessa Caterina Denardi va la piena solidarietà del Partito della Rifondazione comunista dell'Alto Jonio. Alle forze dell'ordine, invece, giunga la richiesta di cercare di venire a capo del brutto episodio. Perché sarà importante sapere se tutto è riconducibile a qualche deficiente ubriaco che se ne va liberamente in giro a fare danni oppure, come "lievemente" sospettiamo, a qualche "astemio" che deliberatamente ha voluto colpire un'Associazione e un luogo che rappresentano la Cultura e la libertà di pensiero».
«La nostra preoccupazione è, infatti, che ci sia gente in circolazione a cui, come ai propri bisnonni in altre epoche, i libri non piacciono per quello che dicono e per come fanno pensare. Gente che preferisce danneggiarli, i libri, colpirli e a suo tempo metterli al rogo. Certi episodi apparentemente isolati - concludono - non devono passare sotto traccia né basta soltanto la solidarietà per archiviare un episodio del genere. Giù le mani dalla Cultura: sempre e comunque».