Unici Diversi Uguali: presentata l'associazione che vuole creare una rete per la disabilità
Questa mattina, nell'Aula magna dell'ISS Majorana, sono state tracciate le linee guida del lavoro dell'associazione che si occuperà di affiancare le famiglie offrendo sostegno e supporto pratico

CORIGLIANO-ROSSANO – È stata ufficialmente presentata questa mattina nell’Aula magna dell’ISS Majorana l’associazione Unici Diversi Uguali.
All’evento, i cui saluti sono stati a cura del sindaco Flavio Stasi e del Dirigente scolastico Saverio Madera, sono intervenuti la Presidente della Terza Commissione Sanità, Pasqualina Straface, il Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità della Calabria, Ernesto Siclari, il Presidente del Comitato Paralimpico Calabria, Antonino Scagliola, il Campione Europeo Junior 100 m piani, Francesco Imperio e l’assessore al Welfare del Comune di Napoli nonché fondatore di A ruota libera Onlus e ideatore del libro-film Nata per te, Luca Trapanese. Ha moderato Lenin Montesanto.
La neonata associazione ha come l'obiettivo quello di combattere discriminazioni e promuovere concretamente inclusione ed integrazione, dando supporto a chi sopravvive in una situazione continua di emergenza, in una società spesso ipocrita e meno attenta a chi soffre.
Un aiuto concreto per le famiglie che non riescono a districarsi tra le complesse e spesso opprimenti maglie della burocrazia. Bandi, regolamenti e procedure per accedere a servizi fondamentali possono diventare un vero ostacolo per chi si occupa di persone con disabilità, già impegnate quotidianamente nella gestione di situazioni delicate e faticose. Unici Diversi Uguali sarà quindi uno sportello informativo e di ascolto, in grado di fornire sostegno pratico, emotivo e consulenza personalizzata per aiutare i genitori ad affrontare le sfide legate alla cura e all’educazione dei propri figli.
«Per l’associazione – ha spiegato il fondatore Francesco Galati – è stata scelta questa combinazione di parole e colori primari dal forte significato. Abbiamo scelto Unici, perché crediamo che ciascuno è irripetibile e ha una storia da raccontare; Diversi, perché è nella diversità che risiede la ricchezza; Uguali, perché tutti hanno pari dignità e diritti».
Le difficoltà – è stato poi ricordato nel corso della presentazione - sono molteplici e, troppo spesso, ignorate. Per questo motivo l’associazione si adopererà per mappare i territori attraverso il censimento volontario. Grazie a questo impegno si potranno raccogliere informazioni utili per rispondere ai bisogni di quanti vivono i disagi legati alla disabilità.