Donne vittima di violenza: sarà inaugurata al Castello Ducale la nuova "Casa Rifugio Risea"
Situata nel territorio della sibaritide in provincia di Cosenza, ad indirizzo segreto, la struttura è stata autorizzata al funzionamento dal Comune Capo Ambito e rappresenta un tassello importante per il contrasto alla violenza di genere

CORIGLIANO-ROSSANO - Mercoledì 7 maggio 2025 verrà ufficialmente inaugurata la Casa Rifugio “Risea”, una struttura emergenziale destinata all’accoglienza e alla protezione delle donne vittime di violenza e dei loro figli/e minori. Situata nel territorio della sibaritide in provincia di Cosenza, ad indirizzo segreto, la Casa Rifugio è stata autorizzata al funzionamento dal Comune Capo Ambito, e rappresenta un tassello fondamentale nell’impegno al contrasto della violenza di genere.
L’apertura di questa nuova Casa Rifugio rappresenta un importante traguardo per il territorio e per tutte le realtà che operano quotidianamente nella lotta alla violenza sulle donne. Un traguardo reso possibile grazie al generoso sostegno della Fondazione Una Nessuna Centomila, che ha scelto di destinare parte del ricavato del concerto “Una Nessuna Centomila – in Arena”, svoltosi a Verona il 4 e 5 maggio 2024, al potenziamento dei servizi antiviolenza. Grazie alla loro donazione, infatti, questa Associazione ha potuto acquistare l’immobile dove è stata realizzata la Casa Rifugio, che oggi è pronta ad accogliere le donne e i figli/e minori in fuga da situazioni di rischio.
La cerimonia inaugurale prevede un primo momento riservato ai rappresentanti delle Istituzioni per il simbolico taglio del nastro presso la Casa. Alle 11.30, invece, si terrà una conferenza stampa aperta al pubblico, presso il Castello Ducale di Corigliano, per un momento di confronto ed approfondimento del Servizio offerto.
La nascita della Casa Rifugio “Risea” è un esempio concreto di come la collaborazione tra realtà del terzo settore, istituzioni e fondazioni possa generare un impatto reale e duraturo.
Il sostegno ricevuto rappresenta per noi un riconoscimento importante e ci consente di proseguire, con maggiore forza, il nostro impegno nel garantire protezione, supporto e opportunità di rinascita a chi affronta il difficile percorso di uscita dalla violenza.
Esprimiamo ancora la nostra più sentita gratitudine a tutta la Fondazione Una Nessuna Centomila, in particolare a Giulia, Celeste, Lella e Fiorella per la fiducia accordata e per il sostegno concreto che quotidianamente con il loro lavoro ed il loro impegno offrono ai Centri Antiviolenza ed alle Case Rifugio. La costruzione di una rete nazionale, fatta di collaborazione, condivisione e solidarietà, è oggi la nostra forza più grande.