Defiscalizzare le tasse sugli immobili per rilanciare il turismo delle radici
La Regione ignora il grido d'allarme degli expat. La proposta shock dell'imprenditore paludese trapiantato in Svizzera e vice coordinatore di FI del Centro Europa, Carlo Bauleo: «Azzerare le tasse per far rinascere entroterra»

CORIGLIANO-ROSSANO – Defiscalizzare il materiale per la costruzione di nuovi immobili o per la ristrutturazione di quelli esistenti così da rilanciare il mercato immobiliare e incentivare il turismo stanziale, soprattutto quello legato alle radici. È la proposta che Carlo Bauleo, expat calabrese residente in Svizzera e originario di Paludi e vice coordinatore di Forza Italia per l’Europa Centrale nonché coordinatore per la Svizzera, ha lanciato al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.
«Così – scrive nella lettera – salviamo i borghi dall'inesorabile spopolamento». «Purtroppo – scrive Bauleo nella sua lettera – la programmazione regionale non rivolge (ancora una volta, mi sento di dire) un briciolo di attenzione nei confronti di chi vive all'estero ma investe o ha investito in Calabria».
L’imprenditore italo-elvetico evidenzia, così, il potenziale inespresso della regione e la necessità di valorizzare i borghi: «La Calabria ha un potenziale cosi eccellente da poter diventare la regione dove i tanti Borghi caratteristici e ricchi di storia potrebbero avere uno straordinario appeal sul mercato». E poi insiste sulla gravità del problema: «Sono consapevole che la Regione ha altri problemi più importanti da risolvere, ma credo anche che la questione sia acqua dello stesso vaso, e meriti lo stesso impegno e attenzione».
Bauleo ricorda, quindi, il contributo degli emigrati all'economia calabrese: «Io e chi come me è legato al proprio paese di origine, abbiamo contribuito fortemente alla ripresa socio-economica della Regione Calabria, investendo attraverso la costruzione di immobili». «Oggi, però – continua - sembra che tutto questo - fonte di enormi sacrifici - si ritorce contro a causa delle alte imposte e tasse che Stato italiano riserva in merito alla questione». Per rilanciare il settore, quindi, ecco la proposta: «Costruire decreti mirati, anche e soprattutto su scala regionale, alla defiscalizzazione del materiale di costruzione. Credo fortemente che questo possa essere per il territorio calabrese l'inizio di un cambiamento atto a favorire il settore terziario e quindi più turismo e nuovi acquirenti».
L’imprenditore rincara la dose sulla tassazione: «Oggi, noi residenti all'estero paghiamo i nostri sacrifici il doppio. La tassazione elevata sugli immobili ci allontana e ci spinge verso la vendita e la "svendita" della stessa», e si sofferma sul dramma dello spopolamento: «Si parla tanto di spopolamento dei piccoli borghi ma sempre con poca attenzione. Paludi - ad esempio - risulta essere fra i primi nella triste lista. A questi piccoli comuni con una popolazione al di sotto dei tremila abitanti (secondo l'ultima stima del 2022 Paludi ne conta all'incirca 968) va rivolta una maggiore attenzione». Pena, il totale spopolamento e, quindi, l’abbandono. Infine, Bauleo si fa portavoce del malcontento dei cittadini residenti all'estero: «È umiliante mettere le mani nelle tasche dei cittadini che vivono all'estero e che non ricevono alcun servizio in cambio. La tassazione è giusta, io sono il primo a pagare le tasse ma mi aspetto in cambio un servizio e più tutela». E propone, quindi, una soluzione per i piccoli comuni: «Ahimè sono consapevole che i comuni non hanno molte risorse economiche ma una possibile soluzione può essere che la Regione Calabria si faccia carico delle spese relative alla fiscalizzazione delle abitazioni dei piccoli comuni sotto i tremila abitanti in modo da dare ossigeno a questi piccoli paesi prima che scompaiano del tutto».
Bauleo, dunque, conclude con un appello alla visione del Presidente Occhiuto: «Credo che la Calabria abbia bisogno di un forte sprono di cambiamento perché ha tutta le carte in regola per essere competitiva ed attrattiva, grazie all'enorme potenziale del territorio che risulta bellissimo in ogni suo angolo ma che merita ed ha bisogno di essere riqualificato. Sono fermamente convinto che lei porrà la giusta attenzione al mio accorato appello e saprà fare tutte le valutazioni del caso».