L'Usif promuove un workshop formativo dal titolo “La Polizia Giudiziaria a tre anni dalla Cartabia”
L'Unione Sindacale Italiana Finanzieri invita tutti gli operatori del settore ed in particolar modo ai membri delle forze dell'ordine, avvocati, magistrati e studenti di giurisprudenza

CATANZARO - La Segreteria Regionale Calabria dell’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF) unitamente ad altre sigle sindacali del Comparto Difesa e Sicurezza, SILF Guardia di Finanza, NSC e UNARMA Carabinieri, SAP Polizia, e CISL per la Polizia Municipale e Polizia Penitenziaria, ha organizzato un workshop formativo dal titolo “La Polizia Giudiziaria a tre anni dalla Cartabia”.
Tale evento ad ingresso libero si terrà in data 08 Aprile 2025 presso la sala riunioni della sede periferica di Corigliano-Rossano dell’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio. Le attività di formazione avranno inizio alle ore 16.00 e saranno intervallate da un coffee break previsto da programma per le ore 18.00 circa.
Patrocinato dall’Ordine degli Avvocati di Castrovillari prevedendo l’attribuzione di 3 crediti ai fini della formazione forense, rappresenta un'importante opportunità per approfondire tematiche attuali e condividere best practices nel campo della polizia giudiziaria.
Un momento di confronto e aggiornamento tra esperti operatori del settore a tutti i livelli che vede tra i relatori anche l’Avvocato La Scala Antonio Maria del foro di Bari. La riforma Cartabia, entrata in vigore nell’anno 2022, ha apportato significative modifiche al sistema giudiziario italiano, con l'obiettivo di rendere la giustizia più efficiente e accessibile.
Durante il workshop, esperti del settore e professionisti della polizia giudiziaria discuteranno le sfide e le opportunità emerse in questi tre anni, analizzando casi pratici e condividendo le loro esperienze. La partecipazione è gratuita e prevede il rilascio di un attestato digitale.
L'evento è dedicato a tutti gli operatori del settore ed in particolar modo ai membri delle forze dell'ordine, avvocati, magistrati e studenti di giurisprudenza.