Sanità negata: la Sila Greca ancora isolata e senza diritti
Cgil richiama alla mobilitazione l’intero comprensorio per rivendicare il diritto alla salute. Il sit-in di protesta si terrà giorno 20 Febbraio 2025 alle ore 10 davanti alla sede dell’Asp di Cosenza
![Sanità negata: la Sila Greca ancora isolata e senza diritti](https://ecodellojonio.b-cdn.net/media/posts/25/02/1739871753.jpg?aspect_ratio=16:9&width=785)
LONOBUCCO - Cresce la preoccupazione per l’isolamento sanitario delle aree interne. La Sila Greca da tempo porta avanti alcune battaglie di civiltà per vedere riconosciuto il diritto alla salute dei cittadini del comprensorio in cui ricadono – tra tutte - le comunità di Longobucco, Campana e Bocchigliero.
Tra infrastrutture viarie poco sicure e il disinteresse delle istituzioni, queste aree continuano a subire le ingiustizie di un sistema iniquo, che promette e non mantiene. Per questo motivo Cgil ha deciso di tornare a far sentire la propria voce organizzando una nuova protesta che si terrà giorno 20 Febbraio 2025 alle ore 10 davanti alla sede dell’Asp di Cosenza.
Al Sit-in «per una sanità pubblica efficiente nei Paesi interni della Sila greca (Longobucco, Bocchigliero e Campana paesi ultrà periferici)», il sindacato chiama alla partecipazione i consiglieri Regionali del Territorio, i Sindaci, gli amministratori locali, i consiglieri comunali, i presidenti dei consigli comunali, i segretari di partiti e i responsabili delle associazioni.
La mobilitazione ha come obiettivo la rivendicazione dei seguenti servizi: Guardia Medica, ambulanza per emergenza-urgenza H 24, pista atterraggio elisoccorso, servizi socio sanitari, l’inizio dei lavori della Casa di comunità a Longobucco, il potenziamento delle branche specialistiche di cardiologia e psichiatria, internista per poter utilizzare l'ecografo dato in dotazione al poliambulatorio da due anni e mai utilizzato.