Riserva Naturale di Castrovillari, vincolo o opportunità?
Se n'è discusso in un convegno presso la Sala Consiliare della città del Pollino alla presenza di esperti, dei sindaci di Castrovillari e Frascineto e dei rappresentanti delle tante associazioni che supportano il progetto
CASTROVILLARI - "Vincolo o opportunità?" questo il titolo del Convegno sull'istituzione della Riserva Naturale di Castrovillari, proposta di legge a firma del Consigliere Regionale, Ferdinando Laghi e votata all'unanimità in Commissione Consiliare Ambiente.
Se n'è discusso presso la Sala Consiliare della città del Pollino alla presenza di esperti, dei sindaci di Castrovillari e Frascineto e dei rappresentanti delle tante associazioni che supportano il progetto: Club Alpino Italiano (CAI), Gruppo Archeologico Pollino, Ciclistica Castrovillari, Ciclisti del Pollino, Associazione Acanto, Isde – Italia Medici per l'Ambiente, WWF, Pensieri Liberi Pollino Castrovillari-Lungro, Il Filo di Arianna, Associazione il Riccio, Comitato di Tutela del Territorio, Solidarietà e Partecipazione, Associazione Famiglie Disabili (AFD) e La Casa di Francesco, quest'ultima aggiuntasi ultimamente alla lunga lista.
«Non mi stancherò mai di ripetere che la Riserva naturale è una grande opportunità per la città e per il territorio, - ha dichiarato Laghi, anche in qualità di presidente di Solidarietà e Partecipazione – per le grandi risorse economiche collegate, che potrebbero non solo tutelare la fascia Pedemontana dal degrado fatto di rifiuti urbani, amianto e tanto altro, ma anche sostenere le attività presenti e le tante altre che si potrebbero sviluppare. Quanto già succede in Italia e non solo, sono una dimostrazione di come questa iniziativa apporterebbe solo migliorie alla città e ai comuni vicini».
Tra i relatori, anche Jasmine De Marco, Direttrice della Riserva Naturale Foce del Fiume Mesima, nel Vibonese, con molti punti in comune con quella di Castrovillari: «La Riserva Naturale – ha dichiarato la Direttrice De Marco- si è immediatamente tradotta in una vera opportunità di riscatto di un territorio noto quasi esclusivamente per degrado e malavita. Attraverso la Riserva abbiamo messo la parola fine all'abbandono di rifiuti e al degrado del territorio e abbiamo permesso la riqualificazione non solo ambientale ma soprattutto sociale di tutta l'area».
È per questo che la presenza della Direttrice De Marco, fortemente voluta dal Consigliere Laghi, è stata una testimonianza - diretta, importante, inoppugnabile - per tutti i cittadini, della realtà che potrebbe vivere anche la comunità del Pollino attraverso il completamento in Aula Consiliare di un iter amministrativo da troppo tempo – praticamente un anno - inspiegabilmente bloccato.