Confermato il trasferimento del Punto nascite al Giannettasio: «al Compagna anche la Dialisi»
È quanto chiarito in un incontro tra il presidente Occhiuto, il direttore generale Graziano e la consigliera Straface, «a garanzia di una maggiore sicurezza per le cure ed i pazienti e per una maggiore funzionalità complessiva dei reparti»
CORIGLIANO-ROSSANO – «Allo Spoke di Corigliano-Rossano, a garanzia di una maggiore sicurezza per le cure ed i pazienti e per una maggiore funzionalità complessiva dei reparti, tutta l’area medica sarà nel presidio Compagna di Corigliano e tutta l’area chirurgica nel presidio Giannettasio di Rossano».
È quanto è stato stabilito nella proficua riunione ad hoc tenutasi stamani (lunedì 11 novembre) in Cittadella a Catanzaro, tra il Presidente e Commissario Roberto Occhiuto, il direttore generale dell’Azienstada Sanitaria Provinciale Asp di Cosenza Antonello Graziano e il presidente della terza commissione sanità del Consiglio Regionale Pasqualina Straface.
«Contestualmente, in aggiunta ai reparti di medicina generale, di psichiatria e di neurologia, nel presidio Compagna di Corigliano saranno trasferiti anche i reparti di oncologia, nefrologia, dialisi e i laboratori di pneumologia riabilitativa; nel presidio Giannettasio di Rossano, saranno trasferiti invece i reparti di ginecologia, pediatria ed ostetricia. I trasferimenti programmati saranno attuati tutti in concomitanza, nel rispetto della dignità e delle professionalità dei due presidi di Rossano e Corigliano dell’Ospedale Spoke».
«In vista della consegna dei lavori del nuovo Ospedale della Sibaritide, macro-obiettivo di sistema sul quale la Regione Calabria con il Presidente Occhiuto ha destinato attenzione e determinazione senza precedenti azzerando procedure e tempi biblici ereditati, ogni azione studiata e finalizzata ad elevare il livello di sicurezza nell’attuale risposta sanitaria, destinata comunque ad essere integrata dalla nuova struttura regionale a Contrada Insisti di Corigliano-Rossano, rientra coerentemente nella nuova visione di riqualificazione e potenziamento della sanità dei territori».