Sposato (Cgil) sul mancato investimento di BH a Co-Ro: «Fare scappare questa azienda è un'offesa per chi cerca lavoro»
Il sindacalista afferma: «La Calabria merita una classe dirigente che spezzi il racconto comune di un regionalismo del sud inadeguato e assistito, che rischia di alimentare fermenti di divisione e di opacità»
CORIGLIANO-ROSSANO - «Fare scappare da un territorio un'azienda internazionale, solida, che vuole investire risorse e produrre occupazione vera e di qualità è un'offesa a tutti quelli che ogni giorno fuggono dalla Calabria in cerca di lavoro».
Lo afferma Angelo Sposato, Segretario generale Cgil Calabria, che continua: «A niente serve aggrapparsi alla burocrazia, ai cavilli, se non si hanno a cuore i destini e lo sviluppo del territorio e della collettività. Quando ci sono problemi ci si impegna e si cerca di risolverli nelle sedi opportune e nella legalità. La visione ideologica e personalistica della gestione delle risorse pubbliche, delle infrastrutture materiali e immateriali non può danneggiare un intero territorio e la Calabria».
«Per queste ragioni continueremo a sostenere tutti gli investimenti di qualità e compatibili con l'ambiente e la salute dei cittadini. Questo di Baker Hughes è uno di quelli ed è un vero peccato perderlo. Confidiamo nell'intero consiglio comunale di Corigliano-Rossano affinchè si compiano le azioni e gli atti necessari per non disperdere l'investimento. È apprezzabile l'apertura del Sindaco di Vibo nel dare la disponibilità ad ospitare l'investimento nel porto del suo territorio. La Calabria merita una classe dirigente che spezzi il racconto comune di un regionalismo del sud inadeguato e assistito, che rischia di alimentare fermenti di divisione e di opacità» conclude.