L'istituto comprensivo Troccoli saluta il dirigente Ciappetta
Il docente dal prossimo 4 novembre lascerà la scuola per assumere l'incarico di Dirigente scolastico in un istituto del nord Italia. Il commiato emozionante della scuola
CASSANO JONIO - L'istituto comprensivo "Troccoli" di Lauropoli si prepara a salutare il professore Giacinto Ciappetta, che, a partire dal prossimo 4 novembre, assumerà l’incarico di Dirigente scolastico in un istituto del nord Italia. Insignito dell'onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana, si è distinto non solo per il suo impegno professionale ma anche per il profondo legame con il territorio di CassanoJonio. Attivamente impegnato in iniziative sociali e comunitarie, ha contribuito in prima persona alla storica visita di Papa Francesco, sottolineando il suo ruolo di figura di riferimento nella comunità locale e il suo costante contributo al benessere e alla crescita del territorio. Figura di riferimento e anima della scuola per oltre ventisei anni, Ciappetta lascia un’eredità di valori e un esempio di dedizione che ha arricchito studenti, colleghi e famiglie. La comunità educativa e il territorio cassanese, dove è conosciuto e apprezzato, si uniscono nel rivolgergli un sincero ringraziamento e un augurio per la nuova sfida professionale che lo attende.
«L'impegno di Ciappetta - si legge in una nota dei colleghi docenti e degli studenti - si radica in una tradizione familiare densa di valori educativi, trasmessi dal padre Vincenzo, figura stimata nel mondo scolastico e nel contesto culturale locale. Questa eredità ha permesso a Ciappetta di trasformare l’istituto in un ambiente che trascende l’istruzione formale, divenendo un luogo di accoglienza, dialogo e crescita umana. La sua passione per la conoscenza, maturata sin dalla giovinezza e generosamente condivisa con la comunità, ha orientato ogni sua azione».
Grazie alla sua capacità di instaurare rapporti autentici e costruttivi con studenti e colleghi, Ciappetta ha arricchito il tessuto scolastico, impegnandosi a valorizzare le risorse locali e a promuovere un profondo senso di appartenenza in una scuola inclusiva, aperta a tutti. La sua visione educativa ha creato un contesto in cui ogni individuo si sente accolto e valorizzato, contribuendo a costruire una comunità scolastica coesa e solidale.
Una delle conquiste più significative - ricordano ancora dalla scuola - raggiunte durante il suo mandato è stata la drastica riduzione dell'abbandono scolastico, fenomeno che per anni ha caratterizzato il territorio. «Grazie alla sensibilità e all'approccio inclusivo di Ciappetta - si sottolinea nella nota - numerosi ragazzi in difficoltà hanno trovato sostegno, mentre le famiglie hanno visto nella scuola un partner attivo nella formazione dei propri figli. Il suo metodo di lavoro, attento e paziente, ha dato vita a un sistema educativo in cui l’ascolto e l’accoglienza si sono rivelati strumenti fondamentali».
A rendere ancora più prezioso il contributo di Ciappetta è stata la sua attenzione per le arti, un ambito che ha saputo sviluppare con determinazione. L’istituto, sotto la sua guida, è diventato un punto di riferimento per l’insegnamento della musica e del teatro, materie considerate essenziali per l’arricchimento emotivo degli studenti. Profondamente appassionato di musica, Ciappetta ha condiviso con i ragazzi e i colleghi non solo un sapere tecnico, ma un’autentica vocazione, incoraggiando tutti a esprimere liberamente le proprie inclinazioni artistiche.
Anche in ambito gestionale, Ciappetta ha saputo dimostrare un’efficienza fuori dal comune, adottando soluzioni innovative che hanno reso l'Istituto "Troccoli" un modello di modernizzazione e organizzazione. Sotto la sua guida, l’istituto ha saputo integrarsi nelle tecnologie didattiche moderne, garantendo una didattica all'avanguardia e una comunicazione fluida con il personale e le famiglie.
Ora, Ciappetta affronta un nuovo inizio, lasciando dietro di sé una comunità che lo saluta con affetto e stima. Lontano dalla sua terra, si troverà di fronte a una sfida che non sarà priva di sacrifici, ma che, come sempre, saprà accogliere con la dedizione e l'integrità che lo contraddistinguono. I suoi colleghi di Lauropoli si impegnano a preservare e promuovere il lavoro e i valori da lui costruiti nel tempo, riconoscendo che il suo esempio è destinato a perdurare negli anni.
«La gratitudine verso il professore Giacinto Ciappetta - questa la chiusa della nota - non risiede solo nel patrimonio professionale e umano che lascia, ma anche nel seme di speranza e di cambiamento che ha saputo piantare nel cuore della comunità scolastica e che, in futuro, continuerà a germogliare in chiunque abbia avuto il privilegio di lavorare al suo fianco».