Il sindacalismo entra nel mondo militare: un successo l’assemblea dei finanzieri
L’Usif ha raccolto i suoi iscritti a Gioia Tauro per iniziare a scrivere una nuova pagina di diritti e tutela del lavoro anche per gli operatori militari. E lo fa nell’anno in cui la GdF spegne 250 candeline
GIOIA TAURO - Grande partecipazione all’Assemblea Sindacale USIF (Unione Sindacale Italiana Finanzieri), tenuta in data 30 ottobre 2024 presso la sede del Gruppo della Guardia di Finanza di Gioia Tauro. Ad intervenire all’evento il dirigente nazionale, Giovanni Cutrupi; il segretario regionale USIF Calabria, Gaetano Proietto; il segretario regionale aggiunto USIF Calabria, Luigi Gualtieri; il vice segretario regionale USIF Calabria, Nicola Picerno; il segretario provinciale USIF Reggio Calabria, Antonio Casoria.
È una novità assoluta nel mondo sindacale perché per la prima volta, anche nell’ambito delle fiamme gialle che quest’anno festeggiano i 250 anni dalla loro fondazione, un corpo militare può far leva su un una cooperazione sociale che tutela i diritti dei suoi militari che, a conti fatti, sono anche lavoratori oltre a essere servitori dello Stato.
E questa voglia di rappresentanza cresce di giorno in giorno e lo testimoniano il numeri di partecipanti agli incontri sindacali organizzati da USIF presso i reparti della Calabria allo scopo di illustrare i passaggi normativi che hanno permesso la nascita delle Associazioni professionali di personale militare a carattere sindacale (APCSM) e le funzioni di tutela e rivendicazione di questo strumento.
Il riconoscimento delle prerogative sindacali ai militari infatti, ha consentito alle neocostituite APCSM di sostituirsi, ex lege, agli organi di rappresentanza (Cocer, Coir, Cobar) al tempo privi dei poteri negoziali al fine della contrattazione nazionale di comparto.
Ed è proprio qui che si pone la svolta epocale per la vita lavorativa del personale militare e graduato dal momento che viene recepita a pieno la reale evoluzione del diritto a favore proprio della specificità militare.
USIF, grazie all’impegno costante delle figure incaricate alla dirigenza, in breve tempo è diventato il sindacato più rappresentativo della Guardia di Finanza, punto di riferimento autorevole per tutti i finanzieri d’Italia.