«Non perdiamo quest'ultimo treno. Quest'area della Calabria non deve restare fuori dall'Alta Velocità»
Lo dichiara Nicola Mastrota. «Tutti i rappresentanti istituzionali dell'Alto Jonio devono scendere in campo, insieme al sindaco Stasi, che da mesi combatte sulla messa in discussione della realizzazione della tratta Praia-Tarsia»

VILLAPIANA - «Negli ultimi anni nel nostro Paese si parla sempre più di alta velocità ferroviaria, quale sistema di trasporto ferroviario, costituito da treni, infrastrutture e sistemi di telecomunicazioni, capace di far circolare i treni ad una velocità superiore a quella convenzionale».
È quanto dichiara in una nota stampa Nicola Mastrota, che così continua: «Dagli studi effettuati, l'alta velocità ha rivoluzionato lo stile di vita delle persone e la mobilità in Italia, riducendo le distanze, favorendo lo sviluppo sostenibile, migliorando l'accessibilità del paese».
«Per questo motivo è auspicabile - continua Mastrota - che il primo cittadino di Villapiana, insieme a tutti gli altri rappresentanti istituzionali territoriali dell'Alto Jonio, con atti formali, scendano in campo a fianco del Sindaco della città di Corigliano – Rossano (Flavio Stasi) che da mesi sta portando avanti la battaglia sulla messa in discussione da parte di Rfi/Trenitalia della realizzazione della tratta Praia – Tarsia».
«Avere uno snodo ferroviario di alta velocità - spiega -, in grado di collegare l'intera area jonica cosentina e gran parte di quella crotonese, con il sistema Paese è un'opportunità che non può essere persa. Non esiste altra soluzione o altra ipotesi. Se "scippano" l'alta velocità a Tarsia saremo destinati ad un isolamento ed una marginalità sempre di più insopportabile. Il diritto alla mobilità è fattore di civiltà e di traino per lo sviluppo di un territorio, e noi non ci possiamo rinunciare».
«Emblematica la vicenda di questi giorni, compresi i tanti silenzi, sulla interruzione di qualsiasi collegamento ferroviario da e per la Calabria, anche silenzi come questi non si possono più accettare. Queste sono le tematiche - si legge in conclusione - sulle quali i rappresentanti istituzionali del territorio facciano gioco di squadra e abbiano una visione politica e di governo che vada oltre i propri confini territoriali. Quest'area della Calabria non deve restare fuori dall'Alta Velocità»