Aule vuote a Piragineti: continua la protesta contro il dimensionamento
Oggi nessun alunno è entrato. I genitori avevano promesso che non si sarebbero fermati: «Vogliamo continuare a lanciare un segnale forte alle istituzioni»

CORIGLIANO-ROSSANO – A Corigliano-Rossano proseguono le proteste contro il dimensionamento scolastico, una misura che causerà l’accorpamento, e dunque la riduzione delle dirigenze e dell’apparato amministrativo, di molti istituti della città.
La scorsa settimana vi avevamo parlato della manifestazione organizzata dalla comunità scolastica di Piragineti (leggi qui), una realtà che rischia molto e che teme più di altre gli effetti negativi delle decisioni prese dall’ente Provincia.
In occasione del sit-in di martedì scorso i genitori avevano promesso che non si sarebbero fermati: oggi, infatti, un ulteriore segnale arriva dalle aule dell’istituto. In segno di protesta, nessun bambino si è recato a scuola.
«Vogliamo continuare a lanciare un segnale forte alle istituzioni – affermano i genitori -, questo gesto rientra nelle azioni di protesta che abbiamo deciso di intraprendere».
«Non è stata garantita – proseguono - la continuità del ciclo di studi nello stesso istituto, nonostante la presenza di tre parametri di criticità previsti linee guida della Regione, circostanza che avrebbe consentito addirittura l'adozione di forme di deroga rispetto ai criteri numerici conosciuti».
«In sostanza – concludono - si tratta di un provvedimento ingiustificabile, incoerente ed inaccettabile per il nostro istituto scolastico, per il mondo del lavoro, per le famiglie, per gli studenti e per l’intera città».