1 ora fa:Tutto pronto a Cariati per il secondo memorial dedicato a Gino Strada: "Diamo un Calcio alle Guerre"
3 ore fa:«Fratelli d'Italia ignora completamente la realtà portuale. Questa è disinformazione organizzata»
5 ore fa:Sede Liceo, gli Amici del Classico sollevano la cortina difensiva: «Il San Nilo non si tocca»
26 minuti fa:Da Co-Ro ad Asti, vanno a ruba le "clementine antiviolenza" in ricordo di Fabiana Luzzi
2 ore fa:A Cassano la presentazione del libro "Generazione Cerniera" di Antonio Candela
4 ore fa:All'Unical il convegno “I Giuristi di Domani”, per orientare gli studenti alla professione dopo la laurea
2 ore fa:A Bergamo approvata la mozione sulla “Geografia Giudiziaria” per la riapertura del Tribunale di Rossano
4 ore fa:Diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, oggi Co-Ro illumina il Castello Ducale e la Torre dell'Orologio di blu
57 minuti fa:Michele Placido e Claudia Gerini tra gli ospiti dello Jonio Film Festival
1 ora fa:Festa della Mandorla ad Amendolara, Gallo: «Produzioni di nicchia come opportunità per i giovani»

A Corigliano-Rossano il Congresso regionale su Ortopedia e Traumatologia

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – Un importante congresso regionale dal titolo “Ortopedia e Traumatologia dell’anca e acetabolo: lo stato dell’arte” si è svolto sabato 25 novembre a Corigliano-Rossano nella sala congressi dell’Hotel Roscianum.

All’evento, organizzato da Oto Calabria-Otodi, erano presenti tutti i primari e tutti i medici dell’ortopedia calabrese insieme a due ospiti ed esperti, il dr. Moretti (Roma) e il dr. Panella (Bari). Presidente del congresso Arturo Celestino, responsabile dell'unità operativa complessa di Ortopedia e Traumatologia dell'ospedale spoke "Giannettasio" di Corigliano-Rossano, mentre i membri della segreteria scientifica erano Policriti, Ieno e Occhipinti.

I saluti introduttivi e istituzionali sono stati a cura della consigliera regionale e presidente della Terza Commissione - Sanità, Attività sociali, culturali e formative Pasqualina Straface, del direttore dell’azienda sanitaria provinciale dr. Martino Rizzo e dell’Arcivescovo di Rossano Cariati Monsignor Maurizio Aloise.

Dagli interventi è emerso che la nostra regione è perfettamente in linea con le altre realtà italiane per ciò che riguarda la modalità di intervento e gli approcci che la specialità presa in esame ha messo a punto negli ultimi anni.

«Oggi – afferma il dottore Celestino – siamo in grado di trattare, nei nostri ospedali, casi come la frattura dell’acetabolo o dell’anca senza dover costringere i pazienti a spostarsi altrove. Questo è stato possibile anche grazie alla giovane età dei nostri medici e primari: ciò li rende capaci e desiderosi di stare al passo con i tempi, con gli studi e con le tecniche messe a punto dall’ortopedia».

Poi aggiunge: «L’apprezzamento ricevuto da medici e infermieri presenti al congresso mi inorgoglisce. L’ortopedia è presente a Corigliano e Rossano da oltre 40 anni e solo oggi abbiamo avuto modo di ospitare il primo convegno sul tema. Ringrazio i colleghi che hanno voluto che si svolgesse qui salutando con interesse l’iniziativa e tutti quanti sono intervenuti. Spero - conclude - di aver contribuito a dare un nuovo indirizzo all’ortopedia calabrese».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.