Educazione stradale al "Majorana" con Andrea Montermini, già pilota di Formula 1
L'stituto martedì 17 ottobre ospiterà il Sara Safe Factor: in strada e in pista vincono le regole. Il preside Madera: «Iniziamo così un nuovo anno scolastico che sarà se possibile ancora più ricco di iniziative»
CORIGLIANO-ROSSANO – «Uno dei punti fermi e delle priorità che abbiamo messo in campo sin dall’avvio, nel settembre 2022, della nostra strategia complessiva di governo dell’Istituto è stata quella della prevenzione e del rispetto delle regole, dal come stare in classe, nei corridoi ed al bar a ricreazione fino ai parcheggi all’interno della scuola. E l’educazione stradale era e resta una delle declinazioni che più ci stanno a cuore ed alla quale abbiamo riservato attenzione particolare per sensibilizzare studentesse e studenti ad una maggiore responsabilità».
A ribadirlo è Saverio Madera, dirigente dell’Istituto d’Istruzione Superiore (IIS) Majorana di Corigliano-Rossano che martedì 17 ottobre ospiterà il Sara Safe Factor: in strada e in pista vincono le regole.
Testimonial d’eccezione dell’evento, ideato da Sara Assicurazioni e da Automobile Club d’Italia di Cosenza e promosso da ACI Sport, sarà Andrea Montermini, già pilota di Formula 1, pluricampione di Gran Turismo da sempre legato al marchio Ferrari e oggi istruttore di guida. Il driver modenese parlerà alla ragazze ed ai ragazzi delle differenze tra comportamenti pericolosi e virtuosi delle regole che vigono su strada. All’incontro, invitati dal dirigente, interverranno anche il Sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi; Rosaria Succurro, Presidente della Provincia di Cosenza ed Ernesto Ferraro, Presidente dell’Automobile Club di Cosenza.
«Iniziamo così – spiega – un nuovo anno scolastico che sarà se possibile ancora più ricco di iniziative, di eventi e di percorsi di approfondimento, di sensibilizzazione ed in generale di elevamento della qualità complessiva dell’offerta non solo didattica ma – conclude Madera – anche sociale ed umana di una comunità che è sì scolastica ma che per noi è anzi tutto fatta di giovani cittadine e cittadini, aspiranti professionisti ed imprenditori, di questa terra e del Paese».