Il Consultorio familiare di Cariati quasi totalmente inattivo per mancanza di personale
La denuncia arriva dell'associazione Le Lampare: «Crediamo che, a maggior ragione in questo momento storico, sia necessario potenziare questi tipi di servizi di assistenza alla persona»
CARIATI - «Il Consultorio Familiare di Cariati è, ad oggi, quasi totalmente inattivo per mancanza di personale. Crediamo che, a maggior ragione in questo momento storico, sia necessario potenziare questi tipi di servizi di assistenza alla persona. Per quanto riguarda l'assistenza, consulenza e prevenzione psico-sociale il Consultorio del Vittorio Cosentino è rimasto operativo, seppur con funzioni limitate, fino a prima dell'estate e cioè fino al pensionamento della Dottoressa Camilla Di Fabio, Assistente Sociale».
Così scrive in un comunicato stampa l'associazione Le Lampare.
«Al momento sono mancanti quasi tutti i profili professionali previsti per legge. Si chiede all'Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza in vista della prossima redazione dell'atto aziendale di tenere conto dell'importanza che questo servizio ha per il territorio e di renderlo funzionale al più presto. Al momento è attivo solo il servizio di assistenza, consulenza e prevenzione ginecologica e ostetrica e ciò è avvenuto da quando è rientrato in servizio il Dottore Cretella. I Consultori Familiari sono servizi sociosanitari di base del Servizio Sanitario Regionale, ad accesso diretto e gratuito per tutte le persone, anche minori a partire dai 14 anni, a tutela della salute della donna, della gravidanza e del feto, della coppia, della famiglia, dell'età evolutiva e degli adolescenti.