8 ore fa:Filctem Cgil Calabria è il primo sindacato in Sorical SpA: «Risultato storico»
7 ore fa:Per la Pallavolo Rossano Asd vittoria netta contro lo Sporting Magna Graecia
6 ore fa:Sicurezza stradale a Cassano, Filardi chiede ai camionisti più prudenza e alle aziende maggiore flessibilità
10 ore fa:Pietrapaola, minoranza attacca Labonia: «Mancanza di trasparenza e della conoscenza delle regole della buona Amministrazione»
9 ore fa:Caloveto, l'ex discarica in località Gadarre verrà bonificata
9 ore fa:Strade rurali a Saracena, firmata la convenzione per la Mileo–Cummaruso
7 ore fa:Trasporto pubblico e pedonalizzazione, al via i cantieri. Stasi: «Nessun trauma per la città»
11 ore fa:Villapiana, grandi emozioni alla recita di Natale dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Pascoli”
6 ore fa:Accoglienza, diritti e inclusione: anche Co-Ro celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato
8 ore fa:Il Majorana di Co-Ro ottiene il premio regionale "Ti Sbullu!"

Vaccarizzo Albanese, quasi terminati i lavori della piazza "Pasquale Scura"

1 minuti di lettura

VACCARIZZO ALABANESE - Si avvia alla fase conclusiva il restyling architettonico e di design progettato per la piazza più importante del salotto diffuso di Vakarici, intitolata a Pasquale Scura, al quale si deve la formulazione giuridica nazionale "Italia, una ed indivisibile".

«A darne notizia - si legge nella nota - è il Sindaco Antonio Pomillo informando che nella giornata di ieri (mercoledì 7) è arrivata la torre campanaria sulla quale troverà dimora anche l'orologio cittadino. Gli interventi saranno completati entro il prossimo 24 giugno».

«Sono in fase di completamento - afferma il sindaco - i lavori del nuovo e moderno campanile con annesso orologio. L'opera fa parte di una più profonda attività di restyling che l'Amministrazione Comunale ha avviato per restituire luce, spazi, decoro, bellezza e solennità all'agorà cittadina. Nei mesi scorsi le antiche campane della Chiesa del Rosario sono state ricollocate nella loro originaria posizione: nella nicchia sopra la Chiesa che è stata già oggetto, insieme alla Piazza, di una profonda ristrutturazione e riqualificazione».

«Per non privare la comunità dell'orologio – ribadisce il Primo Cittadino che inviterà il territorio all'evento inaugurale – si è pensato ad una soluzione contemporanea, poiché qualsiasi richiamo all'antichità sarebbe risultato falsato e fasullo come il campanile precedente, risalente agli anni '70, di un'epoca più recente. La torre campanaria – conclude Pomillo – è una nuova opera che restituisce prestigio alla nostra comunità e che, nonostante le sue forme innovative e moderne, si incastona perfettamente con lo storico contesto urbano».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.