Trebisacce dopo il ritorno della Bandiera Blu si candida a diventare Comune Plastic Free
Il sindaco Aurelio: «La sfida da raccogliere si conferma essere quella della tutela ambientale quotidiana e diffusa come pre-condizione necessaria ed indispensabile per ogni altra prospettiva di sviluppo»
TREBISACCE – Con la sottoscrizione del protocollo d’intesa ospitato nei giorni scorsi in una Sala consiliare gremita ed in festa per il ritorno della Bandiera Blu 2023, Trebisacce si candida ufficialmente ad ottenere anche il riconoscimento di Comune Plastic Free; più che un obiettivo, un percorso consapevole da perfezionare e migliorare insieme a tutta la comunità; un punto di partenza verso traguardi ulteriori per una destinazione turistico-esperienziale che vuol fare della qualità della vita e della permanenza il valore aggiunto della propria competitività e crescita economica.
«Dal più piccolo al più grande dei concittadini – ha sottolineato il sindaco Alex Aurelio nel suo intervento – la sfida da raccogliere si conferma essere quella della tutela ambientale quotidiana e diffusa come pre-condizione necessaria ed indispensabile per ogni altra prospettiva di sviluppo. Insieme al primo cittadino, il vicesindaco Nicoletta Tufaro e la consigliera delegata alle politiche sociali Tania Roseti hanno colto poi l’occasione per ringraziare la referente locale di Plastic Free Maristella La Manna per quanto ha fatto e quanto continuerà a fare per questo territorio che attraverso l’ottenimento della sua decima Bandiera Blu che – ha scandito – non significa soltanto qualità delle acque e spiagge belle, ma rappresenta la risultante di una valutazione complessiva di decine e decine di indicatori internazionali, tutti convergenti verso la sostenibilità ambientale della destinazione».
«La referente La Manna – hanno aggiunto Tufaro e Roseti – ha dimostrato di credere in questo percorso virtuoso che ha visto preziosissime protagoniste anche le scuole, alle quali va il plauso e ringraziamento dell’Amministrazione Comunale per il messaggio forte di cui si sono fatte interpreti e che noi come istituzione rilanceremo: non può esserci alcun turismo senza difesa degli ecosistemi e quindi della salute di tutti». All’evento tenutosi all’indomani della consegna ufficiale della Bandiera Blu, avvenuta a Roma, hanno partecipato il mondo dell’associazionismo ed imprenditoriale ed una nutrita delegazione di studenti dal polo liceale Galilei, dall’istituto tecnico Filangieri, dal comprensivo Corrado Alvaro e dall’istituto Aletti che ha prestato servizio d’ordine. Comune Plastic Free è il premio dedicato ai Comuni che si sono distinti adottando una serie di misure volte a migliorare il proprio territorio per il bene dell’ambiente e per il bene delle future generazioni. I criteri di valutazione si basano su 5 pilastri: lotta contro gli abbandoni illeciti; sensibilizzazione del territorio; collaborazione con l’Associazione; gestione dei rifiuti urbani ed attività virtuose realizzate.