Dieci anni fa il drammatico femminicidio di Fabiana Luzzi
Stamani in contrada Chiubbica a Corigliano-Rossano il corteo silenzioso in ricordo di una ragazza uccisa dalla spietatezza di un amore che non è amore

CORIGLIANO-ROSSANO - Una lapide in aperta campagna, una rosa bianca e il ricordo indelebile di una ragazza a cui è stata strappata la gioia della vita. Sono trascorsi 10 anni da quel maledetto 24 maggio 2013. Fabiana Luzzi all'epoca aveva 16 anni e venne bruciata viva da che le aveva promesso amore. Un amore malato che si è trasformato in violenza e morte. Oggi, a distanza di dieci anni e come ormai avviene ogni anno, la memoria di quei momenti terribili rimangono ancora vivi nella memoria della Comunità di Corigliano-Rossano.
Si è svolta questa mattina, nell'ormai rituale composto raccogliemnto, la commemorazione in ricordo di Fabiana. Rose e palloncini bianchi, tante scarpette rosse simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, un sottofondo di melodie struggenti, hanno fatto da cornice a quel luogo di memoria in cui, in contrada Chiubbica nelle campagne alle porte di Corigliano scalo, venne ritrovato il corpo privo di vita, infilzato da lame e poi dato alle fiamme, della giovane ragazza.
Oggi la comunità si è riunita per ricordarla, un lungo corteo silenzioso l'ha omaggiata. Un momento toccante e commovente, reso ancora più intenso dalla presenza di molti giovani. Ma se anche nel ricordo non l'hanno uccisa, Fabiana non è più tra noi.