Al "San Nilo" la Notte dei Licei alla ricerca dell'Altrove
Lo scorso 5 maggio la kermesse allo storico Liceo Classico di Rossano centro storico che ha visto la partecipazione di altre scuole del mondo grazie al progetto E-Twinning
CORIGLIANO-ROSSANO - Venerdì 5 maggio scorso, dal pomeriggio alla mezzanotte, si è svolta, nella splendida cornice del Liceo Classico S. Nilo di Corigliano-Rossano, la nona edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico, con una novità: quest’anno hanno partecipato anche i Licei di altre parti del mondo, Francia, Spagna, Grecia, Germania e Turchia. Questo, grazie al progetto E-Twinning che favorisce la collaborazione tra scuole europee.
Il tema scelto è stato “L’Altrove”. La manifestazione ha coinvolto tutti gli alunni della scuola, dalle prime classi alle ultime. Ciascuna classe ha dato il proprio contributo nel raggiungere l’Altrove, aprendo tutti gli spazi della scuola, dalle aule, alla palestra, al giardino. In un clima di festa ed allegria.
La manifestazione ha avuto inizio con il discorso di benvenuto del Dirigente scolastico, Franco Antonio Pistoia, che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa e la fattiva partecipazione di insegnanti ed alunni. Di seguito, è stata recitata la poesia vincitrice del concorso indetto proprio in occasione della Notte Nazionale dei Licei. Il cartellone è stato ricco di iniziative: dalle attività di orientamento per i futuri alunni del Liceo Classico, alla degustazione di piatti tipici e bevande ispirate al mondo antico, a manifestazioni artistiche di varia natura: teatro, musica arte, letture animate e ragionamenti filosofici su l’altrove ed il metaverso.
L’Altrove tra migranti e diritti negati, l’altrove nel mondo del grande scrittore inglese Shakespeare, l’altrove nell’arte e nella musica.
Altra novità della serata, il torneo di scacchi, aperto a chiunque volesse partecipare, senza alcun limite di età. Che ha riscosso grande successo e partecipazione di tantissimi alunni non solo del Liceo classico ma anche di altre scuole.
Importante momento, di grande spessore culturale, quello dedicato alla lectio magistralis delle docenti Maria Rosaria Salerno e Adelaide Fongoni della Università della Calabria, moderato dagli alunni delle classi V.
E proprio a questi ultimi, nella magnifica cornice del giardino della scuola, reso suggestivo da candele e nastri colorati, è stata affidata, in contemporanea nazionale, la chiusura della manifestazione. Attraverso la lettura alternata di testi in greco ed italiano, hanno mostrato la specifica identità di questa scuola, in una atmosfera di grande emozione e commozione per alunni alle ultime battute del loro percorso scolastico.
di Alessia Lapietra