In marcia con la Bellezza! A Crosia sindaci e amministratori insieme contro la violenza
Partecipata la manifestazione promossa dall'Amministrazione comunale del capoluogo traentino dopo l'ennesima intimidazione subita dal sindaco Antonio Russo. C'erano le scuole, i sindaci, i sindacati e i rappresentanti della politica regionale
CROSIA - In marcia con la Bellezza! La Calabria non si fa intimidire. Sotto questo slogan stamani a Crosia Mirto si sono ritrovate le rappresentanze delle istituzioni calabresi, a partire dai sindaci, per prendere parte alla manifestazione organizzata a promossa dall'Amministrazione comunale del capoluogo della Valle del Trionto dopo l'ennesimo atto intimidatorio subito nelle settimane scorse dal sindaco Antonio Russo con l'incendio dell'abitazione estiva.
All'iniziativa, messa in piedi dal presidente del Consiglio comunale di Crosia Francesco Russo e dall'assessore alla Legalità Paola Nigro, c'erano un nutrito drappello di sindaci della provincia di Cosenza, guidati dai primi cittadini di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, e di Cosenza, Franz Caruso. Con loro, ad aprire il corteo partito da piazza Dante e conclusosi nell'area antistante (di recente realizzazione) alla Delegazione comunale di Mirto dove campeggia una gigantografia dei giudici Falcone e Borsellino, c'era in rappresentanza della giunta e del governatore Occhiuto, anche l'assessore regionale alle politiche sociali, Emma Staine, con lei una nutrita delegazione del Consiglio regionale composta dai consiglieri Pietro Molinaro, Giuseppe Graziano, Pietro Raso, Pasqualina Straface e Davide Tavernise. Non solo. Tra i partecipanti anche la Provincia di Cosenza, con il vicepresidente Giancarlo Lamensa e i sindacati confederali Cgil-Cisl-Uil rappresentanti dal segretario regionale della Cisl, Tonino Russo.
I veri protagonisti della manifestazione, però, sono stati i cittadini. Tante persone libere e coraggiose che hanno partecipato al corteo per ribadire un secco no alla violenza ma anche per dare il loro segno di solidarietà al sindaco Russo. Immancabile, forte, convinta anche la presenza delle scuole cittadine e delle parrocchie che hanno sfilato lungo le vie della città sventolando cartelloni e striscioni contenenti messaggi di solidarietà e di condanna alla violenza e ribadendo un concetto, che oggi alle latitudini di Crosia Mirto sembra più forte e più chiaro: le istituzioni democratiche non sono sole!