A Cassano benefici e agevolazioni per chi apre nuove attività o sedi operative
Tra le agevolazioni nel triennio 2022-2024, l’esenzione dal pagamento della Tari e del canone unico patrimoniale. Gli interessati potranno far capo all’ufficio tributi dell’ente

CASSANO JONIO - Con un avviso pubblico, il sindaco della città di Cassano Jonio, Gianni Papasso, ha informato la cittadinanza, che dando seguito ai dettami del Regolamento per la concessione di benefici in favore dell’apertura delle nuove attività o di una nuova sede operativa che vorranno insediarsi nel centro storico e nel resto del territorio comunale nel triennio 2022-2024, potranno beneficiare delle agevolazioni previste.
È quanto si apprende da un comunicato stampa del comune di Cassano Jonio.
Per le nuove attività o nuova sede operativa che verranno aperte all’interno del centro storico, si prevede, in particolare: l’esenzione dal pagamento della tassa sui rifiuti (Tari) per anni sei, applicabile agli immobili direttamente e interamente utilizzati per lo svolgimento della nuova attività; l’esenzione dal pagamento del canone unico patrimoniale per anni sei, per lo svolgimento della nuova attività. Inoltre, dall’avviso pubblico, si evince che per le nuove attività o nuova sede operativa aperta in tutto il territorio comunale, si prevede: l’esenzione dal pagamento della tassa sui rifiuti (Tari) per cinque anni, applicabile ai soli immobili direttamente e interamente utilizzati per lo svolgimento della nuova attività; e l’esenzione dal pagamento del canone unico Patrimoniale per cinque annualità per lo svolgimento della nuova attività.
Le agevolazioni, si precisa nella comunicazione, decorrono dalla data di avvio dell’attività risultante dalla C.c.i.a.a., e avranno durata limitata relativa ai primi cinque o sei anni di attività. Secondo quanto previsto nel regolamento, i soggetti che usufruiranno delle previste agevolazioni saranno comunque tenuti ad osservare termini e modalità vigenti per la presentazione delle denunce, nonché di ogni altro atto e adempimento richiesto in materia di tassa rifiuti e del canone unico patrimoniale. I soggetti beneficiari dovranno compilare, al fine dell’attività istruttoria funzionale alla concessione delle agevolazioni, apposita domanda utilizzando il modello disponibile sul sito internet del comune. Gli interessati, per ulteriori informazioni potranno far capo all’ufficio tributi dell’ente che è a disposizione per le indicazioni e i chiarimenti del caso.