Alla conferenza regionale di pesca mancavano i veri protagonisti: i pescatori
A Schiavonea si è tenuta la conferenza regionale di pesca, ma i pescatori non sono stati invitati. «Evidentemente dobbiamo dedurre che hanno prferito che non fossimo presenti»
CORIGLIANO-ROSSANO - «In questa grave crisi del settore pesca abbiamo la sensazione di scelte illogiche da parte della nostra Regione Calabria. Una Conferenza regionale sulla pesca è un appuntamento importante sia per eventuali interventi immediati a sostegno che, soprattutto, per confrontarsi con tutto il settore calabrese e, magari, cercare di avanzare proposte per uscire dall’emergenza e delineare gli scenari futuri della pesca regionale. Purtroppo noi non siamo stati invitati a partecipare a questo importante evento.» ha affermato Salvatore Martilotti del Comitato pescatori Calabria.
«E, con forte rammarico, si è preferito fare la solita passerella, magari di scienziati e/o alti funzionari pubblici. E poi perché avrebbero dovuto invitare pescatori e cooperative che non contano nulla?» - continua Martilotti - «E, come se non bastasse, liberi e autonomi che pretendono di essere loro, i pescatori, protagonisti della loro attività con buona pace di tutti coloro che si avvicinano al settore per l'odore delle monete dei programmi pesca dell'unione europea. E, comunque, fino all’ultimo abbiamo sperato in un invito, ma nessuno si è ricordato che esistiamo anche noi come pescatori, operatori del settore, cooperativa di pescatori e anche come comitato di pescatori. Evidentemente dobbiamo dedurre che hanno preferito che non fossimo presenti».
«Prendiamo atto che non siamo stati invitati a partecipare alla conferenza regionale di oggi 10 giugno 2022 alle ore 15,30 presso gli edifici portuali di Schiavonea (ne abbiamo parlato qui). Facciamo i nostri migliori auguri per la buona riuscita. Ma, fra i pescatori, una domanda circola in giro: è corretto aver convocato la Conferenza regionale pesca alle ore 15,30 di venerdì 10 giugno senza il coinvolgimento preventivo di tutte le rappresentanze dei pescatori?
O ancora una volta dobbiamo prendere atto di aver trasformato la conferenza regionale sulla pesca in una occasione persa per un confronto sereno e propositivo fra imprese, pescatori e associazionismo sugli strumenti da attivare con urgenza da parte della Regione Calabria per assicurare un futuro alla pesca regionale?»
«Anche se non siamo stati invitati, in questa grave emergenza sarebbe stato più saggio, per la buona riuscita della conferenza regionale un maggior coinvolgimento dell’intero settore». Conclude Martilotti: «E’ un vero peccato non aver invitato tutte le cooperative di pescatori, noi continueremo a stare con la testa alta senza chinarci alle prepotenze e alle prove di forza di chi ha una visione della gestione della cosa pubblica abbastanza opinabile. E poi che dire di "personaggetti" sempre attaccati al "culo" del potente di turno?».