17 ore fa:Italia Viva Cassano scrive all'Afp dei Medici per la carenza di personale sanitario a Lauropoli
2 ore fa:Carabinieri in campo contro le truffe agli anziani
15 ore fa:Nel cuore dell'Arberia: il vino come lingua madre
18 ore fa:Emozioni in Musica: la "F. Cilea" saluta l'anno musicale premiando i suoi giovani talenti
17 ore fa:Personale centellinato e climatizzazione assente: l'odissea dei dializzati di Lungro
15 ore fa:AVS denuncia il Calvario di un paziente oncologico: «Quando i medici perdono la loro umanità»
28 minuti fa:Inaugurata la nuova casa comunale di San Demetrio Corone
1 ora fa:È il giorno del dolore: oggi pomeriggio i funerali di Gaetano Ruffo
16 ore fa:La Vignetta dell'Eco
16 ore fa:«Cambiare tutto perché nulla cambi»: il dilemma di una fusione apparente

Campagna irrigua a rischio: i lavoratori del consorzio pronti ad incrociare definitivamente le braccia

1 minuti di lettura

TREBISACCE - Continua lo stato di agitazione dei lavoratori del consorzio dei Bacini Jonici del Cosentino di Trebisacce. I lavoratori disponibili al lavoro ma impossibilitati perché non retribuiti dall'ente, sono fermi nei cantieri.

Il sindacato unitario rappresentato rispettivamente da Flai Cgil (Federica Pietramala), Fai Cisl (Antonio Pisani) e Filbi Uil (Marco Stillitani), hanno avviato la procedura per proclamare lo sciopero generale giorno 31 maggio. 

«La situazione sta diventando drammatica per lavoratori e famiglie - spiegano le organizzazioni sindacali - che, tra mancata erogazione dei salari e arretrati, sono senza stipendio da 4 mesi. Il tutto aggravato da una crisi economica e dal rincaro dei prezzi e  il non aver garantito ai lavoratori neanche l'anticipo del costo della benzina come avevano comunicato alle organizzazioni sindacali».

I sindacati sono molto preoccupati della situazione e per il rischio che corre la campagna di irrigazione che potrebbe arrecare consistenti danni a centinaia di aziende agricole del territorio.

I lavoratori fino ad oggi nonostante tutte le privazioni e difficoltà, con responsabilità hanno continuato a garantire i servizi di bonifica e sorveglianza, ma si è arrivati al punto che anticipano di tasca propria ed utilizzino per i servizi i loro mezzi privati. I sindacati, dunque, chiedono al Presidente della Regione Calabria Occhiuto e all'assessore all'agricoltura Gallo di aiutare i lavoratori,  «trovando  soluzioni  adeguate ed immediate per uscire da questa situazione affinché  l'agricoltura resti in Calabria volano di sviluppo per un intero territorio».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.