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Sinergia tra popoli e accordi economico-istituzionali: la visita del Capo di Stato albanese a Civita e Frascineto

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CIVITA - Lo avevano già annunciato i sindaci di Frascineto e Civita e di sinergia, infatti, si è parlato con Ilir Meta, il Presidente della Repubblica d’Albania nuovamente in visita nelle comunità arbereshe calabresi.

Una giornata di festa, caratterizzata anche dallo storico rito pasquale delle vallje, in cui non è mancata l’emozione dei cittadini e delle autorità presenti, sia locali che regionali, che hanno avuto modo di confrontarsi a più riprese con il Presidente.

E’ stata Civita ad aprire la lunga serie di lavori per Meta: non solo emozione e gratitudine reciproca, ma anche un’attenta analisi dei rapporti che possono e devono costruirsi tra le tante comunità arbereshe calabresi e la stessa Albania, che recentemente ha lavorato, tra le altre cose, ad un collegamento aereo tra l’aeroporto di Lamezia Terme e Tirana.

«Lo scopo di questa mia visita – ha dichiarato il Presidente Meta – è quello di intraprendere sforzi ancora maggiori al fine di continuare a confermare il patrimonio culturale arbereshe, unico in tutta Europa. Si tratta di una straordinaria ricchezza sia per l’Italia, sia per l’Albania, per questo dico grazie a tutte le autorità italiane per la collaborazione dimostrata finora».

La presenza degli arbereshe in Italia, e più precisamente in Calabria, per il presidente albanese è la dimostrazione di una forte connessione con il Paese balcanico che deve continuare a crescere non solo attraverso la cultura, ma anche con i rapporti politico-istituzionali e soprattutto economici: «già prima della pandemia avevamo dei grandi progetti sui rapporti economici comuni. Nonostante i rallentamenti non ci arrenderemo, continueremo con i nostri sforzi anche in futuro perché siamo molto vicini al raggiungimento di questi obiettivi: tutto ciò sarebbe da stimolo enorme alle relazioni umane e culturali che vogliamo ravvivare e rafforzare».

Il Capo di Stato albanese, poi, non ha potuto esimersi dal commentare la tragicità della guerra in Ucraina, bacchettando la flessibilità dell’Europa: «Non dobbiamo dare per scontati i valori della pace e della democrazia. Quanto sta accadendo è un precedente molto grave e speriamo che il prima possibile si trovi un accordo, per questo è necessaria la solidarietà verso il popolo ucraino da parte di tutta la comunità internazionale. Se l’Europa fosse stata più decisa, già da prima, sarebbe stato meglio».

Il Presidente Meta, nel corso della sua visita in Calabria, incontrerà anche altre comunità arbereshe dove avrà modo di confrontarsi con i rappresentanti istituzionali della nostra regione, tra cui il Presidente Roberto Occhiuto.

Paola Chiodi
Autore: Paola Chiodi

Curiosa, solare e precisa. Laureata in Comunicazione e Dams all'Università della Calabria, ha perfezionato gli studi con un Master in Giornalismo e Comunicazione insieme alle più grandi firme del panorama nazionale. Dal copywriting e la comunicazione per il web è entrata da subito nel mondo del giornalismo televisivo, come inviata e conduttrice di format, speciali e servizi. Si occupa di eventi culturali, per i quali è responsabile dell'ufficio stampa e cura la comunicazione istituzionale di associazioni e confederazioni nazionali. La sua più grande passione è l’arte, ma adora anche il vintage e il teatro (dalla commedia all’opera).