Dopo Sicilia e Campania, la Calabria tra le peggiori regioni europee per tassi di occupazione
L'indagine Eurostat 2021 dimostra quanto arranchi l'economia regionale a ripartire dopo la nefasta chiusura pandemica
CORIGLIANO-ROSSANO – Calabria tra le quattro regioni europee con più disoccupazione, detto all’Eurispes maniera, il tasso di occupazione è del 42%. Preceduta da Sicilia e Campania, viene seguita dalla Puglia.
I dati provengono dall’indagine Eurostat 2021, dove la Calabria, è in cima alla classifica per i tassi occupazionali più bassi, meglio di noi anche la regione della Guyana francese.
Occupazione femminile al 30,5% nella fascia d’età 20-64 anni e record per la disoccupazione giovanile, circa quattro giovani su 10 in Sicilia, Campania e Calabria erano senza lavoro: uno dei dati peggiori in Ue.
Un segno di ripresa è davvero necessario, molto lavoro da parte di tutti gli attori economici del territorio, accesso ai fondi e tanta, tanta buona volontà da parte della popolazione.