Contrada Leuca (Co-Ro) scenario di continui incidenti automobilistici: residenti spaventati
Nonostante una petizione fatta nel 2020 al comune la messa in sicurezza del viale che collega Rossano al lungomare resta un miraggio, mentre i carroattrezzi fanno la spola per recuperare le auto che finiscono fuoristrada
CORIGLIANO-ROSSANO – Un sistema di conurbazione urbana che fa acqua da tutte le parti, questa è la realtà che denunciano i cittadini di Corigliano-Rossano.
Tante le segnalazioni pervenute in redazione in merito a quello che sta diventando un problema non solo di decoro urbano, ma di messa in sicurezza delle strade del terzo comune più grande della Calabria.
Tra le tante segnalazioni, ci incuriosisce una in particolare, pervenuta dai residenti di contrada Leuca, zona residenziale, prospicente il lungomare di Sant’Angelo. Residenti stanchi di assistere ad incidenti automobilistici che si verificano a scadenza periodica: l’ultimo domenica 20 febbraio, alle 22 circa.
Spaventati dalla mancanza di segnaletica, manto stradale con buche e tombini aggiustati alla meglio e mezzi che sfrecciano a velocità elevate, Giuseppe Zangaro, insegnante liceale di filosofia, insieme alla signora Gemma Dardano, insegnante di teologia, in rappresentanza del gruppo di residenti del posto, una sessantina di famiglie, ci raccontano quanto siano preoccupati della situazione.
Li incontriamo e ci rendiamo conto, dalle foto scattate dal 2019 ad oggi, quanti incidenti siano successi nel quartiere, macchine andate fuori strada o tamponate, specchietti rotti, tutto condito con il rischio di essere investiti se si esce fuori dal cancello di casa, la paura di essere investiti da è tanta.
I residenti ci mostrano anche una petizione sottoscritta da tutti gli abitanti del quartiere, protocollata dagli uffici comunali il 24 luglio 2020. Il signor Zangaro ci spiega: «La Polizia Municipale ha fatto il sopralluogo in vista dell’inserimento dei dossi, sul viale incriminato, ma sono solo 2 i dossi messi a disposizione dal comune – Zangaro continua - sono pochi e coprono solo un breve tratto di strada vicino al lungomare, lasciando scoperto il tratto più soggetto ad incidenti, quello in direzione opposta».
Le ripetute segnalazioni fatte al Comune sono cadute nell’oblio, eccezion fatta per una risposta, in cu ammetteva che nelle casse del comune, non vi erano i soldi necessari per risolvere il problema.