5 ore fa:Mormanno pronta ad ospitare la 13^ edizione della Sagra del Bocconotto
14 minuti fa:Caputo (FI) replica a Baldino: «Padroni della sanità privata nelle liste di Tridico»
1 ora fa:Campionato nazionale di Motonautica: Giuseppe Parrilla è Vice Campione d'Italia
1 ora fa:Baldino (M5S) smonta l'attacco del centrodestra a Tridico: «Sanità usata come bancomat, non come diritto»
4 ore fa:A Co-Ro "Va in scena il dolore" per dare voce alle donne di Gaza
17 ore fa:Rossanese: la prima è da cardiologia, finisce 2-1 contro il Brancaleone
19 minuti fa:Linea ferroviaria Sibari-Crotone, tornano i bus al posto dei treni: disagi per pendolari e viaggiatori
2 ore fa:Antoniozzi (FdI): «In Calabria campagna elettorale sui contenuti, non sul chiacchiericcio»
2 ore fa:Calabria in mobilitazione: assemblea regionale all’Unical per la Global Sumud Flotilla e la Palestina
16 ore fa:Lentini goal, il Corigliano parte forte vincendo fuori casa

Se n'è andata nonna Grazia, una delle ultime donne ultracentenarie di Corigliano-Rossano

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - C'è sempre un po' di malinconia nel dolore del racconto di una dipartita, ma la scomparsa di nonna Grazia Acri ha un significato ancora più profondo. La donna se n'è andata stanotte lasciando figli, nipoti, generi ed un fratello. Aveva 108 anni ed era uno degli ultimi cittadini ultracentenari che custodisce la nostra città. Con la scomparsa della signora Grazia non va via solo una persona ma un vero e proprio libro della memoria vivente.

Nata nel 1914, agli albori della Prima Guerra mondiale, Grazia ha vissuto per intero il "secolo breve", come lo definì, Eric Hobsbawm. Ha visto l'avvento del fascismo, l'orrore dell'olocausto, le paure della guerra fredda. Ma è stata immersa, forse inconsapevolmente, anche in quelli che sono stati gli eventi stravolgenti dell'umanità: dallo sviluppo totale della tecnologia all'uomo nello spazio e poi sulla luna. Durante la sua vita meravigliosa ha visto 10 papi, da Pio X a Francesco; ha vissuto la fanciullezza e l'adolescenza sotto la diddatura di Mussolini per poi attraversare, da adulta, tutta la storia della nostra Repubblica, dalla sua nascita fino ai giorni nostri. Ha vissuto il dramma della "Spagnola" e oggi quello del Covid.

Non conoscevamo Grazia e questo ce ne dispiace davvero tanto. Abbiamo perso un'occasione d'oro per attingere dal suo vissuto, dalla sua storia personale, dai suoi ricordi, il nostro passato, per capire se in più di cent'anni di mondo come si è evoluta la nostra società. Per capire, ancora, se nell'andare avanti del tempo, con le scoperte, la globalizzazione, le nuove mode, i nuovi usi e costumi abbiamo comunque salvaguardato l'essere persona o perso qualcosa di importante per strada. Ti saremo riconoscenti per sempre nonna Grazia, perché nel tuo vivere silenzioso e semplice ci hai dato la consapevolezza che si può sopravvivere a lungo in un mondo che spesso, molto spesso, ci appare ostile.

Oggi è un giorno triste per Corigliano-Rossano perché è come se un vecchio albero smettesse per sempre di dare i suoi frutti. Chiunque volesse portare il suo ultimo saluto a nonna Grazia Acri potrà farlo domani (mercoledì 19 gennaio), alle 11, nella chiesta di San Paolo, a Rossano.

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.