20 ore fa:Anche i Marcatori Identitari Distintivi nel calendario dell’Ente Parchi Marini Regionale della Calabria
21 ore fa:Barbieri al Tg3 per raccontare i piatti tradizionali della Vigilia in Calabria
20 ore fa:Bimbi, sorrisi e partecipazione vera per il Natale di Saracena
10 minuti fa:Natale di solidarietà a Cariati: doni e sorrisi per i bambini delle famiglie più fragili
22 ore fa:Castrovillari presenta "Civita Nova – Winter Edition" tra i paesi del Pollino
18 ore fa:Il monito della pedagogista Renzo: «La scuola ha perso voce, autorevolezza e coraggio»
19 ore fa:Eco dello Jonio, quando i numeri diventano comunità: ecco il 2025 del glocal che ha scelto di restare libero
17 ore fa:Quel Natale che suonava al camino... ricordando Salvatore Romanello
19 ore fa:Ricerca e tutela, il 2025 si chiude con un bilancio positivo per le Riserve di Tarsia e Foce del Crati
21 ore fa:Nei piccoli Comuni la politica esplode in piazza e a Pietrapaola lo scontro diventa pubblico

Covida Calabria, la denuncia di Saccomanno: «Il sistema è ormai saltato»

1 minuti di lettura

CATANZARO - «I presidi in ordine sparso, i sindaci chiudono in autonomia, le scuole possibile nuovo pericoloso focolaio, ospedali sempre più in difficoltà, ricoveri al 35%, aumento spropositato di positivi, tante vittime, sistemi sanitari nel caos. Questo è il quadro attuale della Calabria, pur cercando il Commissario alla Sanità, con incommensurabile impegno, di trovare soluzioni e bloccare l'avanzata del virus».

È quanto esprime, con preoccupazione, la Lega Calabria attraverso le parole del Commissario Francesco Saccomanno denunciando la sensazione di un «sistema ormai saltato».

«Specialmente - dice - dopo che i tamponi vengono anche eseguiti personalmente dalle persone che, naturalmente e spesso, non segnalano alcuna positività e, se non vi sono sintomi evidenti, continuano a svolgere le loro attività non curanti dei possibili contagi».

«D'altro canto - precisa ancora Saccomanno - per la esecuzione di un tampone presso il sistema sanitario vi sono lunghe code e tempi immemorabili di attesa e, poi, per avere i risultati di quelli molecolari si deve attendere molti giorni e spesso anche una settimana. Gli uffici poi non rispondono al telefono e, quindi, il cittadino non sa, veramente, cosa fare ed a chi rivolgersi! È di questi giorni la denuncia aperta di un contagiato che lamenta l'attesa di oltre sette giorni per avere l'esito del tampone molecolare, vivendo in isolamento e lontano dalla propria famiglia! Condizioni queste che interessano centinaia di persone e che creano ulteriori disagi. Ed in tali situazioni, il Governo non ha ancora nominato i 25 esperti che avrebbero dovuto sostenere l'azione del Commissario alla Sanità e, quindi, riorganizzare il sistema! Una pesante omissione che, date le condizioni disastrose ereditate del sistema sanitario in Calabria, non ha fatto altro che peggiorare l'attuale momento. Non possiamo che dare atto al Commissario Occhiuto degli sforzi che sta compiendo, ma senza la attiva collaborazione del Governo e di tutte le forze sociali, politiche e sindacali, questi si mostreranno del tutto inutili e il caos continuerà a privilegiare rispetto ad una normalità che, molto probabilmente, vi sarà solo dopo che il virus perderà l'attuale aggressività».    

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.