Un'altra emergenza rifiuti all'orizzonte: dimezzati i conferimenti all'impianto di Bucita
Ancora ritardi e rallentamenti nel ciclo rifiuti nel territorio della Sibaritide-Pollino e intanto Ecoross chiarisce: «I disagi che potrebbero verificarsi a partire dalle prossime ore non sono imputabili alla nostra azienda né ai Comuni»
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CORIGLIANO-ROSSANO - Ridotti i conferimenti di rifiuti presso l’impianto finale di trattamento di località Bucita, dove già nella giornata di ieri, 5 ottobre, era stato imposto un blocco totale a causa di un guasto tecnico in via di riparazione.
È quanto si legge in una nota stampa diramata dall'azienda Ecoross, gestore del servizio rifiuti di Corigliano-Rossano.
«Dopo un’intera giornata in cui si è verificata l’impossibilità di procedere ai conferimenti - è scritto nella nota - con una comunicazione formale inviata a tutti i Comuni afferenti all’impianto regionale di Corigliano-Rossano, il gestore ha preannunciato che dal 6 al 9 ottobre sarà consentito il conferimento di sole 50 tonnellate giornaliere di rifiuti differenziabili, pari a circa il 50% dei quantitativi previsti a pieno regime. Il provvedimento origina dalla oggettiva difficoltà di avvio a smaltimento degli scarti di lavorazione prodotti all’interno dell’impianto».
Difficile, al momento, prevedere i tempi necessari per il ritorno alla normalità, mentre i territori tornano a fare i conti con i disservizi anche nella raccolta dei rifiuti.
Ecoross ribadisce che tali disservizi «non sono imputabili né all’azienda né alle Amministrazioni Comunali dei territori in cui è gestore dei Servizi di Igiene Urbana, confidando nella collaborazione di tutti al fine di evitare ingiuste e improprie attribuzioni di responsabilità che potrebbero degenerare, come già accaduto, in episodi spiacevoli. Continue emergenze e funzionamento a singhiozzo dell’impiantistica regionale non fanno altro che determinare gravi disagi ai territori, con l’impossibilità di garantire standard qualitativi e regolarità nei servizi di raccolta dei rifiuti solidi urbani».