Il Diario di Charlotte… parte domani l’avventura dell’Eco alla riscoperta della Calabria del nord est
270 kilometri in una terra meravigliosa, dalla Pianura Metapontina al Fiume Nicà, che saranno vissuti e raccontati dagli occhi e la penna inedita di una ragazza francese per riscoprire l’orgoglio di vivere e conoscere quest’area della Calabria
CORIGLIANO-ROSSANO - Zaini in spalla, scarponi allacciati, si parte per un lungo viaggio alla riscoperta di un territorio, quello della Calabria del Nord-Est, quel lembo di terra meravigliosa che si estende dai confini con la pianura Metapontina agli argini del fiume Nicà, passando per le pendici del Pollino e della Sila Greca, attraverso la piana di Sibari e sempre affacciati sullo Jonio blu. Siamo pronti per questo lungo viaggio a passo lento, che prenderà vita domani mattina (19 luglio) da Rocca Imperiale e percorrendo 270 kilometri, in 16 tappe, terminerà il prossimo 12 agosto a Crosia. Lo racconteremo sul nostro sito internet e sui nostri social nella nuova rubrica estiva Il Diario di Charlotte.
Chi è Charlotte?
Viaggeremo nelle scarpe di una ragazza francesce, Charlotte Joannic, e attraverso i suoi occhi osserveremo le bellezze che custodisce questo angolo di terra calabra. 23 anni, nativa della Bretagna e reduce da un anno di esperienza di docente madrelingua in un istituto scolastico di Corigliano-Rossano, Charlotte ha colto subito la sfida propostale dall’Eco dello Jonio di rendersi artefice e protagonista di questa avventura tra borghi e sapori per raccontarla ai nostri lettori.
Un cammino a piedi, un cammino lento per cogliere tutti i colori e le sfumature del viaggio che Charlotte e l’Eco dello Jonio compiranno assieme alle due guide specializzate del Club Trekking Corigliano-Rossano, Lorenzo Cara e Luigi Arcovio.
Perché il viaggio?
Da sempre, nelle corde del nostro giornale, c’è una mission: raccontare il lato positivo e sconosciuto della Calabria del nord-est, quel territorio di cui scriviamo quotidianamente in lungo e in largo. Ad aprile nel cuore della redazione è balenata questa idea visionaria e allo stesso tempo folle.
Visionaria perché è la prima volta che un glocal calabrese si cimenta in un’operazione di marketing territoriale come questa. Folle… per gli stessi motivi.
Abbiamo pensato alle tante lacune che questo territorio vive nella sua promozione. Abbiamo pensato a tanti comuni che racchiudono nel loro perimetro storie, patrimoni e leggende - che qui nessuno conosce che in altre parti del mondo avrebbero fatto le fortune del turismo locale - e le abbiamo elevate all’esponenziale territoriale.
Il nostro obiettivo oggi è quello di rintracciare tutti (ma proprio tutti) i cosiddetti marcatori identitari della Sibaritide-Pollino e metterli in vetrina. Con la speranza che la nostra idea possa rappresentare la genesi per un progetto istituzionale più grande e ambizioso che queste bellezze le metta in rete per un nuovo marketing turistico.
Perché una donna, una donna straniera?
Non poteva che essere una donna, anzi una donna straniera, il puntale di questo progetto che mette insieme tante forze e sinergie: dal corpo redazionale ai sindaci per finire ai “camminatori”. Beh, se questo percorso di 270 kilometri tra sentieri sconosciuti, natura, monumenti e sapori lo avesse fatto un uomo probabilmente non avrebbe avuto lo stesso valore. Sicuramente questa è una sfida nella sfida per mostrare che può essere facile per tutti affrontare le difficoltà del cammino e deve essere ugualmente emozionante vivere le meraviglie della memoria e della natura. Inoltre, una donna sa cogliere i dettagli del mondo meglio di chiunque altro.
Se, poi, questa donna viene proiettata in un mondo che non conosce, i suoi sensi si accentuano e ne viene fuori un racconto quanto più dettagliato possibile. Anzi, siamo certi che ne verrà fuori un racconto vero, non scontato e inedito che invoglierà innanzitutto i nativi di questo territorio a riscoprirlo, a viverlo da turisti orgogliosi.
È un progetto sperimentale, un salto nel buio che confida tutto in uno dei valori profondi del popolo calabrese: l’accoglienza. Ed è proprio per questo che crediamo di non fallire. Anzi, di portare a termine qualcosa di bello, qualcosa di nuovo, qualcosa di innovativo mai sperimentato fino ad oggi.
Le tappe
I Diari di Charlotte sono un viaggio - reso possibile grazie anche al mainsponsor dell’evento, Perla di Calabria - aperto a chiunque voglia intraprendere insieme a Charlotte, Luigi e Lorenzo e all’Eco dello Jonio questo cammino a passo lento. Saremmo lieti se durante il tragitto incontrassimo nuovi compagni di viaggio a farci compagnia come il volo del gabbiano Jonathan Livingston in un’avventura attraverso l'abnegazione, il ricordo, il sacrificio e la gioia di farlo.
Fin d’ora diciamo grazie a quanti, sindaci, amministratori e associazioni, apriranno le porte dei loro borghi per scrivere insieme a noi uno storytelling di questa Calabria!
TAPPA 1 - Lunedì 19 Luglio – Rocca Imperiale -> Nocara
TAPPA 2 - Martedì 20 Luglio – Nocara -> Oriolo
TAPPA 3 – Mercoledì 21 Luglio – Oriolo -> Alessandria del Carretto
TAPPA 4 – Giovedì 22 Luglio – Alessandria del Carretto -> Cerchiara di Calabria
TAPPA 5 – Lunedì 26 Luglio – Castrovillari -> Civita
TAPPA 6 – Martedì 27 Luglio – Civita -> Cassano Jonio
TAPPA 7 – Mercoledì 28 Luglio – Cassano Jonio -> Terranova da Sibari
TAPPA 8 – Giovedì 29 Luglio – Terranova da Sibari -> San Demetrio Corone
TAPPA 9 – Lunedì 2 Agosto – Paludi -> Cropalati
TAPPA 10 – Martedì 3 Agosto – Cropalati -> Longobucco
TAPPA 11 – Mercoledì 4 Agosto – Longobucco-> Bocchigliero
TAPPA 12 – Giovedì 5 Agosto – Bocchigliero-> Campana
TAPPA 13 – Lunedì 9 Agosto – Cariati -> Scala Coeli
TAPPA 14 – Martedì 10 Agosto – Scala Coeli -> Mandatoriccio
TAPPA 15 – Mercoledì 11 Agosto – Mandatoriccio -> Caloveto
TAPPA 16 – Giovedì 12 Agosto – Caloveto -> Crosia