Ancora ressa davanti all'Hub vaccinale del PalaBrillia: aggrediti due volontari
Disorganizzazione imperante. I disagi e la rabbia dei vaccinandi nasce dalle mancate comunicazioni da parte della Regione sul cambio degli orari dei centri. Oggi a pagare le conseguenze della collera sono stati due ragazzi della Protezione civile
CORIGLIANO-ROSSANO - Due volontari della Protezione civile, due ragazzi oggi pomeriggio sono stati aggrediti mentre cercavano di placare la ressa di gente accalcata davanti all'Hub vaccinale del PalaBrillia a Corigliano-Rossano. Ad innescare la tensione è stata l'assoluta mancanza di comunicazione rispetto ai nuovi orari (estivi) di attività dei centri in cui viene somministrato il siero anti Covid e - di conseguenza - la scarsa organizzazione.
Persone lasciate per ore sotto al sole cocente in attesa del loro turno. Cittadini che avevano appuntamento per fare la prima o la seconda dose già al mattino ma che un cortocircuito burocratico, ancora adesso inspiegabile, li ha lasciato per tutta la mattinata a cuocersi nel parcheggio del grande palazzetto dello sport alle porte di Corigliano scalo. E non parliamo di utenti del comprensorio ma di gente, perlopiù, che si è fatta decine se non centinaia di chilometri per arrivare qui e farsi iniettare il vaccino. Immaginabile e comprensibile l'esasperazione delle persone, che avevamo raccontato già nei giorni scorsi (leggi qui) e che oggi ha toccato il suo culmine. A pagare lo scotto dell'ira degli astanti in attesa del siero sono stati di due giovani della ProCiv che sono stati strattonati e aggrediti proprio perché si trovavano in quel momento a regimentare l'afflusso all'interno del PalaBrillia.