Lega Giovani Calabria: «No al coprifuoco alle 22»
Secondo i giovani del carroccio: «È una manovra che tiene in ostaggio 60 milioni di persone»
CATANZARO- La Lega Giovani Calabria esprime la propria contrarietà in vista del contenuto del "Decreto Rilancio", circa la misura del coprifuoco alle 22:00.
«Apprezziamo quanto fatto sin qui dal governo grazie ,soprattutto, all'innesto della Lega, ma questo non basta più. Il cambio di passo c'è stato, lo dicono i numeri, ma la ventata di buon senso -pensiamo noi- può e deve arrivare fino infondo. Dapprima della sua nascita il governo Draghi era drappo di speranza, da qui la scelta del partito di Matteo Salvini di esserci, anche a rappresentare le categorie tenute fuori da ogni misura previdenziale, ma anche per dare una svolta positivista, in virtù di un ritorno alla normalità e, quindi, alla vita».
Prioritario, secondo i giovani leghisti, è l’eliminazione del coprifuoco. «Crediamo quindi che il coprifuoco sia una delle misure scientificamente meno efficaci. Ma, soprattutto, come potremmo essere attrattivi e competitivi ? Si può veramente pensare di attrarre i turisti in vista della prossima stagione estiva, costringendo loro di essere al chiuso prima delle 22?».