La polizia locale verso una delicata fase di riorganizzazione
Nei giorni scorsi allo stadio "Stefano Rizzo" si è tenuto un incontro operativo tra gli agenti, il sindaco, il segretario generale ed il nuovo comandante ad interim
CORIGLIANO-ROSSANO - In attesa che venga espletato il nuovo concorso per il nuovo comandante della Polizia locale, il corpo di sicurezza pubblica di Corigliano-Rossano si riorganizza. Già nei giorni scorsi erano state affidate le posizioni organizzative all'ispettore Milione e al maggiore Pirillo con quest'ultimo che di fatto ricoprirà fino "a cessata esigenza" la carica di comandante degli agenti di Pm.
E nel frattempo, soprattutto in questo momento di emergenza pandemica, è necessario rimettere in ordine la macchina della polizia locale al fine di intensificare controlli e infondere quanta più sicurezza nei cittadini.
Un compito non facile, in questo momento, soprattutto perché le forze operative in campo della Polizia locale sono pochissime per monitorare l'intero territorio comunale (uno dei più estesi d'Italia), nonostante l'unificazione dei due corpi della municipale esistenti negli ormai estinti comuni di Corigliano e Rossano.
Ad ogni modo, nei giorni scorsi, proprio per sopravvenire all'esigenza impellente di rimettere ordine nell'apparato di vigilianza comunale il sindaco Stasi, il segretario generale Lo Moro ed il neo comandante ad interim Pirillo hanno inteso avviare un reset ed una riprogrammare delle attività della Pm confrontandosi direttamente con gli agenti operativi. Quelli che - per intenderci - stanno per strada.
Si sono incontrati sul verde sintetico dello "Stefano Rizzo" per pianficiare il lavoro da fare. E a quanto pare i risultati non sono tardati ad arrivare con i controlli che nelle ultime ore sembrano essere ritornati più frequenti su tutto il territorio.