Ieri:Carnevale di Castrovillari, scelto il percorso per la 67esima edizione
17 ore fa:Truffe a livello nazionale tramite WhatsApp e Youtube: coinvolta una rossanese
9 ore fa:A Berlino sbarca la prima marmellata alle Clementine di Calabria
16 ore fa:Smantellata la banda della Mercedes Bianca: sette cittadini serbi intercettati in un casolare di Thurio e arrestati
16 ore fa:Il Principato di Rossano nelle mani degli Aldobrandini e poi dei Borghese
10 ore fa:Tiene ancora banco la questione Statale 106. Mentre istituzioni e sindacati battibeccano, continuano gli incidenti
7 ore fa:Nella Gghijesiella la tradizionale cerimonia della Candelora
10 ore fa:La Rossanese rialza la testa: vinto il big match contro la Reggio Ravagnese
15 ore fa:Per scoprire occorre scavare: solo così si smentisce (o conferma) la teoria su Sybaris e Thuri
11 ore fa:L'Accademia degli Spensierati e il mistero attorno a Giovan Camillo e Camillo Toscano

Caos sanitario in Calabria, Forza Castrovillari: «C’è bisogno di persone capaci e competenti»

1 minuti di lettura

CASTROVILLARI- La Calabria oltre a restare ancora ultima a livello nazionale nel rapporto tra dosi di vaccino anti Covid consegnate e somministrate, si contraddistingue sempre in negativo per l’incapacità a gestire i processi di organizzazione e pianificazione che in piena pandemia avrebbe dovuto dare una maggiore accelerazione nell’erogazione delle prestazioni sanitarie. 

 

A ricordarlo per l’associazione politica e culturale “Forza Castrovillari” è Roberto Senise. «A nulla sono valse le denunce che abbiamo fatto si dall’inizio della Pandemia di istituire un centro di coordinamento territoriale che vedeva a capo gli Ospedali Spoke   di poter effettuare i tamponi molecolari nel laboratorio d’analisi di Castrovillari proprio per sopperire i ritardi dovuti al sovraffollamento e quindi i ritardi diagnostici. Niente di tutto ciò, ed e’ come se non bastasse, neanche la circolare del Ministero della Salute del 15 febbraio 2021 ha avuto la sua attuazione sulla strategia di “testing” indicando la possibilità’  di conferma di caso COVID-19 mediante test antigenico in alternativa al test molecolare. Proprio in virtu’ di tale circolare la dirigente del laboratorio analisi dell’ospedale spoke di Castrovillari, la dott. ssa Gabriella Aloise si e’ attivata prontamente, chiedendo al Commissario dell’Asp di poter effettuare i test antigenici in chemiluminescenza sovrapponibili ai test antigenici di “terza generazione” particolarmente indicati per la gestione di screening all’interno della struttura ospedaliera essendo validi anche sulla saliva che per la facilita’ del prelievo lo rende facilmente utilizzabile anche per lo screening di ampi numeri di campioni utilizzabili nelle comunità’ scolastiche con l’ottenimento in tempi brevi  dei risultati».

 

Il Presidente di Forza Castrovillari continua: «Purtroppo la richiesta, come al solito, ancora non ha avuto riscontro pur avendo  il laboratorio analisi dell’ospedale spoke di Castrovillari una potenzialità’ con tre piattaforme automatizzate ed interfacciate con il sistema di gestione ad elevata sensibilità’ e specificità’ e con una capacita’ di 180 test l’ora. Sistema di test in chemiluminiscenza consigliato dal ministero della salute  proprio all’interno delle strutture ospedaliere per garantire l'attività’ ordinaria dei reparti di degenza e del pronto soccorso. La stessa piattaforma in dotazione nel laboratorio potrebbe effettuare sin da subito i test sierologici anticorpali  IgG e IgM anti  spike con capacita’ di lavoro di 200 test l’ora utile per verificare l’efficacia vaccinale e monitorare il titolo anticorpale. Forza Castrovillari ancora una volta lancia un grido d’allarme alle forze politiche, agli eletti del territorio ed alle istituzioni, cosi come al Commissario Longo di circondarsi di professionalità’ capaci e competenti  che possano guidare i processi verso una sanità al servizio del cittadino».

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.