Vaccini, a Corigliano-Rossano attività di immunizzazione di massa… ma sono tutti ammassati
Il presidio vaccinale Carlo Levi a pieno regime per la somministrazione delle dosi di siero, ma sembra che la norma più basica (il distanziamento) non sia ancora rispettata
CORIGLIANO-ROSSANO – Nonostante siano in vigore un’ordinanza di mini lockdown – che basta e avanza per descrivere la situazione – e delle misure rigide di precauzione anti-Covid, sembra che il distanziamento sociale non sia stato ancora recepito. Anzi, sembra proprio uno sconosciuto.
La foto descrive la situazione di questa mattina davanti al presidio vaccinale della Scuola media Carlo Levi di Corigliano-Rossano. Ma era così anche ieri. Numerose persone in attesa di ricevere la somministrazione del vaccino – almeno la macchina vaccini sembra per il momento andare avanti egregiamente – ma che non rispettano le norme di distanziamento sociale.
Forse la situazione attuale in cui versa la nostra comunità non è molto chiara agli occhi della gente, la quale pensa di potere essere “al sicuro” con solo la mascherina. Ricordiamo che, oltre a una costante igienizzazione delle mani e un cambio giornaliero della mascherina sanitaria – sono appunto “usa e getta” per un motivo – è necessario rispettare le norme di distanziamento.
Antonio Giorgio Lepera