14 ore fa:Viabilità stradale Torricella, Uva interviene: «Troppi incidenti, servono misure immediate»
10 ore fa:"Parte da noi" risponde a Lettieri sulle "gravi anomalie": «Dichiarazioni inopportune e infondate»
5 ore fa:Consegnate ufficialmente le Bandiere Blu agli stabilimenti balneari della Città
13 ore fa:Segnalazioni scie in mare, il Comune di Co-Ro rassicura: «Fenomeno naturale noto e studiato»
11 ore fa:Si conclude la Festa della Ciliegia a Roseto, Gallo: «La Calabria inizia ad incuriosire»
9 ore fa:Co-Ro risponde agli spari con la speranza che arriva dai più piccoli
12 ore fa:A Co-Ro l'atteso convegno nazionale di studi su "I tumuli sacri di Thurii"
15 ore fa:Elisoccorso notturno a Trebisacce: verificata la fattibilità al campo Amerise
8 ore fa:Europa Verde Co-Ro sull'apertura della Cittadella: « Il futuro si costruisce partendo da luoghi così»
7 ore fa:«Oltre la propaganda di Occhiuto c'è il vuoto. Cariati, quale futuro per l'elisoccorso?»

Santà, anche da Campana parte la mobilitazione per la riapertura dell'ospedale di Cariati

1 minuti di lettura

CAMPANA – Un territorio grande come il nostro non può continuare a tollerare la chiusura dei presidi sanitari, è il momento di scegliere non in base ai numeri ma in base alle esigenze della popolazione.

Questo il messaggio emerso dall'intervento che il Sindaco di Campana Agostino Chiarello ha rivolto nella Conferenza dei Sindaci della provincia di Cosenza al neo direttore sanitario dell'Asp Martino Rizzo e al nuovo Commissario La Regina.

Nel territorio della Presila negli ultimi dieci anni sono stati eliminati tutti i servizi medici di prossimità, costringendo i cittadini a spostamenti continui per ogni singola esigenza sanitaria. E adesso la gente non ce la fa più e ha finito la pazienza. Nel mentre si ignorano segnali forti come l'occupazione dell'Ospedale "Cosentino" di Cariati da parte di liberi cittadini che dopo ben 100 giorni hanno ottenuto solo vaghe promesse mentre nell'atto pratico l'ultimo decreto commissariale ha destinato la struttura allo status di casa della salute mentre Trebisacce e Paola sono stati riconosciuti di nuovo come ospedali.

«Campana è uno dei quattro comuni considerati ultra perifierici del basso jonio – ha ribadito Chiarello – ovvero ha una popolazione di ultrasessantenni che deve avere una struttura sanitaria di prossimità entro l'ora di percorrenza. Il nostro centro di riferimento è a Rossano, che deve far fronte non solo alle esigenze della sua realtà urbana ma anche all'intero territorio che comprende basso jonio, comuni montani e parte dell'Arberia. Una cosa francamente impossibile, una situazione ingestibile cui bisogna far fronte riaprendo nel minor tempo possibile l'Ospedale di Cariati».

Chiarello si è soffermato poi sull'anormalità di un piano vaccinale che non consideri come priotirarie le figure degli amministratori locali e dei dipendenti comunali che quotidianamente sono a contatto con l'utenza e la popolazione, così come non si può tollerare il diniego dei medici di famiglia nelle piccole comunità che non danno disponiblità ad attuare le vaccinazioni e che dall'inizio dell'emergenza pandemica, parliamo quindi ormai di un anno, hanno smesso di effettuare visite in presenza.

«Da ultimo chiedo a tutti – ha concluso il Sindaco di Campana – se sia il caso di chiamare la gente a votare in un momento in cui lo stato non riesce a dare risposte e a garantire servizi. Probabilmente sarebbe il caso di spingere tutti insieme compatti sul non voto e sulla mobilitazione, come richiesto dai comitati territoriali che stanno lottando per il diritto alla salute».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.