Covid, continua a crescere in modo esponenziale il numero di positivi a Corigliano-Rossano
Oggi in provincia di Cosenza sono stati registrati 71 nuovi casi, un terzo di questi (29) sono nella terza città della Calabria
CORIGLIANO-ROSSANO - Se davvero l'Italia è in una terza fase Covid, sicuramente Corigliano-Rossano c'è già dentro con tutti e due i piedi. La grande città della Sibaritide, da due giorni ormai, continua ad evidenziare numeri di contagio in costante crescita. E questo lo dicono i report dell'Asp di Cosenza che, ancora oggi, parlano di un +29 positivi nella neapolis dello Jonio: un terzo dei 71 casi riscontrati su tutto il territorio della Provincia di Cosenza.
La percezione, ovviamente, è che i positivi reali possano essere molti più. E questo considerato anche che nelle ultime settimane il tracciamento è praticamente saltato a causa di un rallentamento nel laboratorio tamponi.
Non solo, a Corigliano-Rossano si contano ad oggi 2 cittadini ricoverati in rianimazione e ben 22 ricoverati in altri reparti (si tratta di cittadini residenti) e sono oltre 300 le persone in isolamento domiciliare.
Insomma, per Corigliano-Rossano è un vero e proprio bollettino di guerra, causa evidentemente di comportamenti sociali del tutto sbagliati. Perché - come più volte ci ha ricordato in questi mesi l'attuale direttore sanitario dell'Asp di Cosenza, Martino Rizzo - non basta indossare solo la mascherina per proteggersi dal virus. Serve ben altro. Serve coscienza civica e servono controlli serrati e severi.
Ci sono diversi focolai sul territorio corissanese e ancora bisogna capire se sono stati arginati o fuori controllo. lo sapremo nei prossimi giorni. Nel frattempo, però, un po' di prudenza in più, da parte di tutti, non guasterebbe.