6 ore fa:Segnalazioni scie in mare, il Comune di Co-Ro rassicura: «Fenomeno naturale noto e studiato»
5 ore fa:A Co-Ro l'atteso convegno nazionale di studi su "I tumuli sacri di Thurii"
8 ore fa:Elisoccorso notturno a Trebisacce: verificata la fattibilità al campo Amerise
9 ore fa:Un altro incidente all'altezza di Torricella: tre mezzi coinvolti
3 ore fa:"Parte da noi" risponde a Lettieri sulle "gravi anomalie": «Dichiarazioni inopportune e infondate»
7 ore fa:Viabilità stradale Torricella, Uva interviene: «Troppi incidenti, servono misure immediate»
4 ore fa:Si conclude la Festa della Ciliegia a Roseto, Gallo: «La Calabria inizia ad incuriosire»
2 ore fa:Co-Ro risponde agli spari con la speranza che arriva dai più piccoli
1 ora fa:Europa Verde Co-Ro sull'apertura della Cittadella: « Il futuro si costruisce partendo da luoghi così»
53 minuti fa:«Oltre la propaganda di Occhiuto c'è il vuoto. Cariati, quale futuro per l'elisoccorso?»

Covid, continua a crescere in modo esponenziale il numero di positivi a Corigliano-Rossano

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Se davvero l'Italia è in una terza fase Covid, sicuramente Corigliano-Rossano c'è già dentro con tutti e due i piedi. La grande città della Sibaritide, da due giorni ormai, continua ad evidenziare numeri di contagio in costante crescita. E questo lo dicono i report dell'Asp di Cosenza che, ancora oggi, parlano di un +29 positivi nella neapolis dello Jonio: un terzo dei 71 casi riscontrati su tutto il territorio della Provincia di Cosenza.

La percezione, ovviamente, è che i positivi reali possano essere molti più. E questo considerato anche che nelle ultime settimane il tracciamento è praticamente saltato a causa di un rallentamento nel laboratorio tamponi.

Non solo, a Corigliano-Rossano si contano ad oggi 2 cittadini ricoverati in rianimazione e ben 22 ricoverati in altri reparti (si tratta di cittadini residenti) e sono oltre 300 le persone in isolamento domiciliare

Insomma, per Corigliano-Rossano è un vero e proprio bollettino di guerra, causa evidentemente di comportamenti sociali del tutto sbagliati. Perché - come più volte ci ha ricordato in questi mesi l'attuale direttore sanitario dell'Asp di Cosenza, Martino Rizzo - non basta indossare solo la mascherina per proteggersi dal virus. Serve ben altro. Serve coscienza civica e servono controlli serrati e severi

Ci sono diversi focolai sul territorio corissanese e ancora bisogna capire se sono stati arginati o fuori controllo. lo sapremo nei prossimi giorni. Nel frattempo, però, un po' di prudenza in più, da parte di tutti, non guasterebbe

 

 

Marco Lefosse
Autore: Marco Lefosse

Classe 1982, è schietto, Idealista e padre innamorato. Giornalista pubblicista dal 2011. Appena diciottenne scrive alcuni contributi sulla giovane destra calabrese per Linea e per i settimanali il Borghese e lo Stato. A gennaio del 2004 inizia a muovere i passi nei quotidiani regionali. Collabora con il Quotidiano della Calabria. Nel 2006 accoglie con entusiasmo l’invito dell’allora direttore de La Provincia, Genevieve Makaping, ad entrare nella squadra della redazione ionica. Nel 2008 scrive per Calabria Ora. Nell’aprile 2018 entra a far parte della redazione di LaC come corrispondente per i territori dell’alto Jonio calabrese. Dall’1 giugno del 2020, accoglie con piacere ed entusiasmo l’invito dell’editore di guidare l’Eco Dello Jonio, prestigioso canale di informazione della Sibaritide, con una sfida: rigenerare con nuova linfa ed entusiasmo un prodotto editoriale già di per sé alto e importante, continuando a raccontare il territorio senza filtri e sempre dalla parte della gente.