Operazione Basso Profilo: le reazioni della politica
Non mancano le reazioni dopo l'operazione di questa mattina denominata "Basso Profilo"
CORIGLIANO-ROSSANO- La politica e la società civile rispondono all'ultima attività investigativa portata avanti da Nicola Graterri
De Caprio: «Segnale della presenza dello Stato»
«L'odierna operazione di polizia coordinata dalla Procura distrettuale di Catanzaro è un nuovo segnale da parte dello Stato della volontà di riappropriarsi di un territorio sottratto con la violenza e il malaffare da parte della criminalità organizzata».
M5S: «'Ndrangheta problema nazionale»
«L'ennesima inchiesta guidata da Nicola Gratteri contro la 'ndrangheta, denominata 'Basso profilo', desta scalpore e preoccupazione, restituendo un quadro allarmante nel quale lo scorrere della vita sociale è inquinato da tentacolari infiltrazioni mafiose».
Graziano: «Confido nella magistratura e nella estraneità di Cesa»
Confido, insieme a tutto il partito dell'UDC Calabria, nell'attività della Magistratura che certamente chiarirà ogni aspetto della vicenda giudiziaria che vede coinvolto anche il segretario nazionale Lorenzo Cesa: sono certo dimostrerà la sua totale estraneità ai fatti. Sono turbato e mi auguro, altresì, che il segretario regionale del partito possa provare di essere estraneo alle accuse che gli sono state addebitate.
CGIL: «Basso Profilo, Il futuro dei calabresi non può più dipendere dal malaffare»
«Ogni giorno è un buongiorno per la Calabria ed i suoi cittadini onesti da quando Nicola Gratteri ha messo piede nella Procura di Catanzaro. Le operazioni di oggi, continuano a tracciare linee che compongono il quadro di una regione oppressa e sottomessa dalla criminalità, dagli affaristi e dai “politicanti”. L’inchiesta Basso Profilo ha fatto emergere per l’ennesima volta nomi, fatti, circostanze che se lette come semplice inchiesta giudiziaria non danno la dimensione di quanto la qualità della vita dei calabresi sia condizionata da logiche criminali e corruzione».