Il Covid si porta via un altro operatore del 118: morto a Catanzaro un medico di Trebisacce
Si tratta di Giuseppe De Vita era di servizio alla postazione SUEM del "Chidichimo". Era ricoverato da un mese a causa di un'infezione da Sars-Cov-2
TREBISACCE - Non ce l'ha fatta il medico del 118 della postazione Suem di Trebisacce che più di un mese fa era stato contagiato dal Covid mentre si trovava in servizio. Giuseppe De Vita è morto stamani a Catanzaro dove era ricoverato in terapia intensiva. Un vuoto enorme per tutto il complesso apparato dell'emergenza-urgenza dell'Asp di Cosrenza e per la comunità trebisaccese.
Un altra vittima del servizio che ha sacrificato la sua vita per il suo lavoro. De Vita svolgeva da anni la sua missione di medico della postazione di primo soccorso al "Chidichimo" di Trebisacce, dove era conosciuto e apprezzato come uomo e come medico.
Forte il cordoglio del sindaco di Trebisacce, Franco Mundo, che per domani alle 11, in occasione delle esequie, ha proclamato il lutto cittadino.
«Piango la morte del mio caro amico Dott. Pino Devita - scrive Mundo sulla sua pagina Facebook - un medico valido che ha pagato con la vita, anche la sua generosità. Purtroppo il covid è stato letale. Ha lottato per molto tempo, alla fine stremato si è arreso. Ad alessandra e a chicco il nostro forte abbraccio e quello di tutta la comunità di Trebisacce. Pino è morto sul lavoro. Proclamerò il lutto cittadino durante le esequie».