2 ore fa:Viaggio tra i Feudi della Sila Greca - Caloveto, già nel XIV secolo terra baronale di Calabria Citra
5 ore fa:Finali Provinciali del Campionato di Volley Serie 3: un’epica giornata di sport
4 ore fa:Elezioni comunali Corigliano-Rossano: Noi moderati a fianco di Straface
23 ore fa:Chi ostacola il progresso genererà la desertificazione sociale di questo territorio
3 ore fa:Verdi Corigliano-Rossano: «Ringraziamo Straface per l’ennesimo comunicato sconclusionato»
8 ore fa:Cosa si dice nella Calabria del nord-est: una settimana di notizie
23 ore fa:Calabria Film Commission a Corigliano-Rossano, Straface: «Faremo della città un set cinematografico»
9 ore fa:Auto a fuoco nel cuore di Schiavonea. Si sospetta la matrice dolosa
5 minuti fa:Il comitato politico Trebisacce nel cuore candida De Santis
Ieri:La Vignetta dell'Eco

Alto jonio: Promuovere i rapporti con i Paesi dei Balcani e del Mediterraneo

2 minuti di lettura
Alto Jonio, promuovere e rilanciare il patrimonio identitario e culturale dei paesi arbëreshe in cui risiedono gli Italo-Albanesi (Plataci, Castroregio, Civita, Firmo, Lungro…) e instaurare nuove e proficue relazioni con i Paesi dell’area mediterranea e dei Balcani (Albania e Kossovo, in primis, ma anche Macedonia, Grecia e  Montenegro) che in passato hanno avuto rapporti intensi e stabili con le comunità albanofone insediatesi nel nostro Mezzogiorno. Del valore universale e delle relazioni di natura socio-culturale, religiose ed economiche tra l’Italia, l’Albania e il Kossovo si è parlato giovedì I° dicembre presso l’Aula Magna dell’Università della Calabria in un importante Convegno sul tema “Arberia, un’antica identità culturale da rilanciare per creare nuove interazioni tra l’area Balcanica e quella Mediterranea”. Il Convegno è stato promosso dalla “Fondazione Terzo Pilastro - Italia e Mediterraneo” ed è stato organizzato dall’UNICAL, attraverso l’Ufficio Relazioni Internazionali in collaborazione con la Fondazione Universitaria “Francesco Solano” e la Sezione di Albanologia. L’obiettivo primario del Convegno è stato quello di promuovere e rilanciare il patrimonio culturale degli Albanesi d’Italia coinvolgendo le Università, le Associazioni, gli Istituti e le Fondazioni Culturali, assieme alla Chiesa Arbëreshe di rito bizantino che ha la sua Eparchia a Lungro, agli Enti locali (Regione, Provincia e Comuni) e alle associazioni di imprese.
ALTO JONIO PROMUOVERE I RAPPORTI CON I PAESI DEI BALCANI
In apertura il Magnifico Rettore prof. Gino Mirocle Crisci, dopo i saluti istituzionali, ha sottolineato l’importanza dell’interazione fra il mondo Accademico e le Istituzioni pubbliche e private e la necessità di migliorare i collegamenti tra paesi diversi abbreviando le distanze geografiche esistenti. Importante il contributo offerto ai lavori dall’avv. Rinaldo Chidichimo, portavoce dell’associazione turistica “Arco Jonico” e delegato dell’Ufficio di Rappresentanza per la Calabria della Fondazione “Terzo Pilastro”, il quale ha illustrato la storia e gli obiettivi della Fondazione e ha ricordato il contributo culturale e politico che gli uomini di estrazione arbëreshe hanno dato all’Italia citando Mortati, Crispi e Gramsci. Ha inoltre ricordato come le popolazioni di origine albanese viventi in Italia, in Calabria, ed in particolare nella provincia di Cosenza, siano custodi di valori culturali e identitari quali la l’antica lingua, gli usi, i costumi, il folklore e le tradizioni che rischiano di andare perduti senza interventi mirati a garantirne la sopravvivenza. L’avv. Chidichimo, battendo su un tasto a lui caro anche come operatore turistico, ha concluso evidenziando «la lontananza fisica della Calabria dal cuore pulsante d’Europa a causa di collegamenti stradali ferroviari e aerei inadeguati» e sollecitando i tanti studenti presenti «ad essere liberi, mai sudditi, ma protagonisti del loro futuro». Sono quindi seguite le relazioni tematiche dei proff. Francesco Altimari, Alberto Ventura e del Pro-Rettore Luigi Filice. Al Convegno, oltre al Vice-Ministro Albanese Gjon Radovani, agli l’Ambasciatori della Repubblica d’Albania, della Repubblica del Kossovo in Italia e della Repubblica Italiana in Albania, hanno preso parte Delegazioni del mondo accademico italiano, albanese e kossovaro, del FAI (fondo ambiente italiano) e sindaci e amministratori dei comuni arbëreshe della Provincia e dell’Alto Jonio Cosentino. FONTE:LA PROVINCIA
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.