12 ore fa:Cisl Calabria: «Fortissima preoccupazione per i ritardi nella spesa del Pnrr»
14 ore fa:Trebisacce, Baldino (M5s): «Nessun vigile del fuoco per 300mila persone. Situazione gravissima»
48 minuti fa: Scontro auto-moto sulla Statale 106 a Mirto: Centauro in ospedale
14 ore fa:Carcinoma della prostata, dieci diagnosi salvavita in poco più di un mese grazie alla biopsia fusion
13 ore fa:«Basta contratti "pirata" che erodono diritti, abbassano i minimi salariali e alimentano una concorrenza distorta»
15 ore fa:Dal Pollino e dallo Jonio pronti a partire per l'estate, FlixBus potenzia le tratte nella provincia di Cosenza
18 minuti fa:Dal Belgio all’aperitivo rurale: Barbieri esalta l’esperienza della Calabria straordinaria
28 minuti fa:Le accuse di favoreggiamento dell'immigrazione cadono davanti al GUP: assolti due imprenditori
1 ora fa:Castrovillari si prepara alla 39esima Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino
13 ore fa:Nuovi investimenti nelle contrade: sport e scuole al centro dei progetti

Al via la fusione fra Unionfidi Piemonte e Unionfidi Calabria

2 minuti di lettura
E’ stato firmato oggi l’atto di fusione tra Unionfidi Piemonte e Unionfidi Calabria, entrambi espressione del sistema Confindustria, che determina la nascita di uno dei più rilevanti Confidi nazionali dotato di una stabile ed organica presenza, anche nel Mezzogiorno. Il progetto costruito fra Torino e Cosenza ha quindi l’obiettivo generale di rispondere con efficacia all’avversa situazione economica che continua, ormai da anni, a pesare sul sistema produttivo nazionale, e soprattutto sulle Piccole e Medie Imprese. Queste ultime, poi, sono costrette fra le necessità di sviluppo e crescita e le ancora difficili – in molti casi – relazioni con il sistema creditizio. Oltre a tutto questo, la “nuova Unionfidi” che nasce dalla fusione è un soggetto che possiede tutti gli strumenti per aiutare ad ampliare e consolidare i timidi di segnali di ripresa che si stanno prospettando. L’aggregazione crea di fatto un soggetto che, per patrimonializzazione ed organizzazione, diviene il principale riferimento degli stakeholders: innanzitutto le PMI, le Banche e le Istituzioni locali. Già dai prossimi giorni Unionfidi Piemonte - utilizzando proficuamente la presenza e le relazioni dell’attuale Unionfidi Calabria – metterà a disposizione delle PMI calabresi e, più in generale, del Mezzogiorno le garanzie che, in forza del suo status di soggetto vigilato da Bankitalia, possono rendere più agevole e più conveniente il credito bancario. La “nuova Unionfidi”, inoltre, affiancherà all’attività di rilascio di garanzie, quella di erogazione di servizi di assistenza e consulenza in ambito finanziario e gestionale in modo che le PMI possano relazionarsi con il sistema bancario in modo sempre più chiaro e trasparente. Il risultato dopo la fusione? Unionfidi Piemonte potrà contare su numeri di tutto rispetto: oltre 15.600 imprese associate, 107 milioni di euro di garanzie complessive erogate nell’ultimo anno, garanzie in essere per circa 400 milioni di euro e 90 dipendenti dislocati in 13 sedi operative. La sede secondaria a Cosenza avrà competenza sul territorio calabrese e meridionale, con proprie deleghe gestionali per il rilascio di garanzie, ponendosi quale riferimento per le PMI del territorio. “L’operazione con Unionfidi Calabria – spiega Pietro Mulatero, Presidente di Unionfidi Piemonte - è un’iniziativa in cui crediamo molto, che suggella un proficuo rapporto di collaborazione avviato già da diversi anni. La stessa è positiva sia per il nostro Confidi, al quale viene aperto un nuovo mercato e nuove relazioni con Banche locali, sia per il Confidi calabrese che potrà contare sull’organizzazione di un confidi vigilato, evitando tra l’altro di sostenere in proprio costi e appesantimenti burocratici imposti dalla nuova normativa che riguarderà i “confidi minori”, ossia quelli attualmente non vigilati; il tutto senza perdere il valore aggiunto del presidio del territorio”. “Siamo molto soddisfatti – afferma Renato Pastore, già Presidente di Unionfidi Calabria e di Confindustria Cosenza – per come siamo addivenuti alla fusione con Unionfidi Piemonte. La nascita sul territorio regionale di un confidi vigilato, portatore di esperienze, conoscenze e radicamento sul territorio, rappresenta un elemento positivo per l’intero tessuto imprenditoriale calabrese che, in virtù della “garanzia ponderata” e dei nuovi servizi di assistenza finanziaria, vedrà migliorate le proprie condizioni di accesso al credito. Riteniamo, anzi ne siamo certi, che anche il mondo bancario apprezzerà la presenza del nuovo Confidi vigilato al quale potrà rivolgersi con maggiore fiducia, creando quelle sinergie indispensabili per fare ripartire il tessuto economico del territorio che, pur in anni così difficili, ha in sé energie e potenzialità che hanno bisogno soltanto di un’iniezione di fiducia e di essere aiutate concretamente”.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.