1 ora fa:La Calabria protagonista ad Artigianato in Fiera
50 minuti fa:Dall'alto arriva l'ordine: il monastero delle Clarisse di Rossano deve chiudere
16 ore fa:Il Majorana esplora anche il mercato del motomotive
15 ore fa:L'IC Rossano 1 dedica una mostra ai Diritti Umani
17 ore fa:Morte bracciante rumena: il Comune si occuperà dei funerali e della tumulazione
3 ore fa:Ferruccio Colamaria entra nella Presidenza Nazionale UDiCon
16 ore fa:Referendum 8-9 Giugno: appello trasversale dei gruppi consiliari di centro sinistra
2 ore fa:Premiati gli alunni del plesso "Monachelle" che hanno partecipato ai Campionati di Matematica
14 ore fa:Giovani leoni europei 2023: il progetto biennale che apre nuove opportunità per i ragazzi del Basso Jonio
20 minuti fa:Co-Ro pronta per la 1^ edizione del Festival della Pizza e dello Street-food

Agrippino e Pontelli rimangono sulle ciminiere. Ancora nessuna soluzione

1 minuti di lettura
Davide Agrippino e Carmine Pontelli trascorreranno la notte a 110 metri all'ultimo piano del grande quadricamino della centrale turbogas di contrada Cutura-Sant'Irene. Per loro e per la loro vertenza lavorativa non ci sono risvolti. Le posizioni non si muovono e anche i tavoli per discutere della vertenza, causa l'emergenza coronavirus, sono lenti. «Nonostante la disponibilità dell’assessore al lavoro del comune di Corigliano-Rossano, Tatiana Novello, - fa sapere il segretario territorio della Cgil, Giuseppe Guido - a poco è servita la riunione con Enel rappresentata dalla dirigente Rossella Sirianni. Enel - aggiunge - pur mostrando la volontà di risolvere la vicenda nel medio periodo aveva dato disponibilità per un incontro risolutore per martedì prossimo». Se questi sono i tempi si prospettano tempi di protesta durissimi per i due manifestanti. «Un'attesa così lunga - dice Guido - è stata rigettata perché, nonostante il covid, è davvero inspiegabile dal punto di vista sociale. Si sta lavorando ad una video riunione nelle prossime ore» ma ancora non si ha conferma. «Abbiamo più volte chiesto ad Enel - precisa ancora il sindacalista - di farsi carico di una soluzione veloce della vicenda sia per questioni di sicurezza ed anche perché, nonostante le attività di sola messa in sicurezza in corso, i due lavoratori meritano che si onorino gli impegni con una assunzione a tempo indeterminato che sarebbe comunque legata al cantiere della centrale». «Abbiamo apprezzato impegno della Amministrazione cittadina rappresentata dall'assessore Novello - conclude Guido - volto a costruire futuro incontro che guardi alla costruzione di un effettivo cronoprogramma delle attività che tenga conto anche delle tempistiche contrattuali dei lavoratori storici dell’indotto. Ciò per evitare una volta per tutte il ripetersi di manifestazioni di protesta eclatanti grazie alla garanzia di diritti e lavoro»
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.